Come scegliere la chiesa o il comune per il matrimonio

Sposarsi in chiesa o in comune? E in emtrambi i casi, come si sceglie il comune o la chiesa dove celebrare il matrimonio? Ecco tanti consiglio utili

Matrimonio: come scegliere la chiesa o il comune

Se hai deciso di fare il grande passo, sono davvero tantissime le questioni da valutare nell'organizzare il matrimonio: dall’abito, al ristorante, alle bomboniere, agli invitati e non solo ma fondamentale sarà scegliere se sposarci in chiesa o in comune. Ecco allora, qualche dritta che possa facilitarci nella scelta.

Matrimonio in Chiesa: cose da considerare nella scelta

Se siamo credenti e desideriamo sposarci in chiesa, è fondamentale valutare accuratamente ogni singolo particolare, dalla tipologia della chiesa, alle dimensioni, allo stile e molto altro. Le dimensioni dipenderanno senza dubbio da quanti ospiti decidiamo di invitare e dalla tipologia di cerimonia che desideriamo avere, se più riservata e intima, per pochi, oppure se una grande festa con molti invitati, amici, parenti e conoscenti.

Lo stile della chiesa potrà dipendere dal nostro gusto personale: una ricca chiesa barocca oppure una basilica sobria e contenuta saranno allo stesso modo, due scelte perfette. Dovremo sentirci a nostro agio e soprattutto in linea con le scelte fatte per un giorno così speciale.

Per quanto riguarda lo stile del matrimonio, dipenderà ovviamente anche della scelta della location per la cerimonia sia di quella per il banchetto. Se desideriamo ottenere uno stile sobrio possiamo puntare su una basilica magari valutando nelle vicinanze un ristorante o agriturismo nel verde, con spazi ampi e decorazioni dai toni pastello, sobrie e delicate.

Se invece propendiamo per uno stile ricco e pomposo, per una festa tutta da vivere possiamo valutare la scelta di una cattedrale, un duomo, oppure un castello con chiesetta adibita a cerimonie e banchetto in parco con tanto di villa.

Può sembrare riduttivo ma è fondamentale anche la scelta della posizione della chiesa, ovvero valutandone l’accessibilità. Infatti, se si hanno molti invitati è bene pensare anche alle persone anziane, ai bimbi piccoli o ai passeggini, affinché si possa accedere agevolmente a prescindere dalla categoria. Sicuramente bellissima e molto scenica la chiesetta sul cucuzzolo della montagna, ma ricordate che anche voi sposine, avrete tacchi a spillo e abito lungo a seguito!

Come fare richiesta al Sacerdote

Per avanzare richiesta al sacerdote è fondamentale che i futuri sposi si rechino dal parroco per definire insieme i dettagli, preparare i documenti di richiesta di pubblicazione di matrimonio in chiesa che devono restare appese due domeniche consecutive, dopo di che, si procede con i documenti in comune.

Quanto costa sposarsi in chiesa?

Il costo del matrimonio in chiesa non ha un costo specifico, poiché in genere è a offerta libera, a meno che il parroco non provveda a definire una offerta consigliata ai futuri sposi. L’offerta, in genere libera, viene gentilmente donata al parroco in busta chiusa, poco prima della data stabilita per le nozze. Di norma, donare un centinaio di euro a famiglia e almeno la metà da parte degli sposi, è buona regola.

Come scegliere il ristorante o altra location per il ricevimento di matrimonio

Inoltre, valutare sempre di attribuire allo spazio che accoglie per la celebrazione gli sposi e tutti i loro ospiti un’offerta consona con la tipologia di matrimonio scelto, è segno di educazione e coerenza. Inoltre, altre spese da sostenere per il matrimonio in chiesa sono sicuramente date dall’addobbo degli ambienti con fiori freschi e decorazioni, addobbi e illuminazione adeguati allo spazio e al tipo di cerimonia che si desideri realizzare.

Matrimonio civile nel municipio di residenza

Scegliere di sposarsi nel municipio di residenza è un’opzione oggi molto presa in considerazione, soprattutto nel caso in cui gli sposi e le famiglie siano poco o per nulla credenti. Per sposarsi nel proprio comune di residenza è fondamentale fare richiesta di affissione pubblicazioni nei tempi prestabiliti dal comune: dovranno restare affissi per otto giorni, più tre in cui ci sarà la possibilità di opporsi alle nozze e da quel momento si avranno sei mesi di tempo per celebrarle.

La scelta dell’abito e della tipologia di cerimonia è anche in questo caso molto personale e dettata, oltre al gusto degli sposi, anche dalla tipologia di location e dall’atmosfera che si desidera ricreare.

Matrimonio civile: come scegliere un'altra location

Se si desidera sposarsi in uno spazio diverso dal comune è bene valutare ogni possibilità. Infatti, è possibile scegliere un’altra location solo previa richiesta in comune dei luoghi abilitati dallo stesso alla celebrazione dei matrimoni. In alternativa, è possibile preventivamente sposarsi legalmente in comune e in seguito scegliere un’altra location di nostro gusto, imbastire una sorta di cerimonia fittizia celebrata magari dalla nostra migliore amica o da un altro legame molto stretto, in modo da poter assolvere ad ogni nostro desiderio per il giorno dei nostri sogni.

Come trovare una location autorizzata

Se desideriamo trovare una location autorizzata che sia una valida alternativa al comune, dal punto di vista dell’abilitazione alla celebrazione dei matrimoni, l’unica possibilità è passare dal comune stesso, richiedendo un elenco spazi autorizzati. Possiamo farlo mediante una ricerca on line della zona interessata per la celebrazione: restringiamo lo spazio ai comuni e contattiamoli singolarmente per sapere. Possiamo recarci di persona in comune, oppure telefonando e richiedendo che l’informazione possa magari essere inviata via mail per avere un elenco certo su cui fare affidamento.

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