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Perché in coppia non è importante essere uguali ma guardare nella stessa direzione

  • 12 06 2022
Avere cose in comune con la persona con cui si ha una relazione conta ma non quanto osservare lo stesso punto all’orizzonte

Molto spesso si fa l’errore di credere che siano le similitudini tra i partner a far durare le relazioni. Benché indubbiamente avere delle cose in comune sia essenziale per portare avanti una relazione sentimentale e affettiva con un’altra persona, questo non rappresenta l’unico aspetto da tenere in considerazione, e forse nemmeno quello prioritario. Fondamentale, invece, guardare nella stessa direzione.

Cosa significa guardare nella stessa direzione

«Amore non è guardarci l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione». Quante volte ti è capitato di leggere o sentir recitare questo aforisma dello scrittore Antoine de Saint-Exupéry? E quante ti è sembrata una frase buona per film o bigliettini dentro i cioccolatini o poco più?

Tuttavia, dietro a quello che con il passare del tempo si è trasformato per molti versi in uno slogan alla stregua di tanti altri, si nasconde un’assoluta verità e non è esagerato dire che si tratti della chiave principale, o di una delle più importanti del mazzo, per far durare un rapporto e vederlo crescere nel tempo. Suggerire di guardare nella stessa direzione non è infatti semplicemente un modo per evocare un’immagine romantica e sdolcinata, ma molto di più. Guardare nella stessa direzione significa avere le medesime idee sul mondo e, soprattutto, avere ben chiari quali siano gli obiettivi della propria vita e come volerli perseguire.

Perché è così importante la progettualità comune

L’amore è il sentimento più forte che esiste, che da sempre muove il mondo e ne determina le sorti. Proprio per la potenza e il fascino che sprigiona però, spesso è inseguito ad ogni costo, senza che le persone tengano veramente conto di ciò che fa bene per loro.

Cercare un compagno o una compagna che guardi nella stessa direzione non è sempre semplice ma necessario.

Dopo i momenti iniziali, in cui l’innamoramento, la passione travolgente e la voglia di passare più tempo possibile con il o la partner a prescindere da tutto diminuiscono, infatti, a rendere solida una relazione è proprio la progettualità verso le grandi scelte della vita, che ovviamente non comprendono la voglia di andare o meno a un concerto o a cena fuori. Quando si parla di progetti condivisi, infatti, si intendono quelle decisioni in grado di cambiare il corso della propria esistenza e di determinare stadi di felicità, soddisfazione o, al contrario, frustrazione e tristezza.

I principali sono la volontà o meno di creare una famiglia, acquistare o no una casa, avere figli, vivere in una città piuttosto che un’altra, dare la priorità al lavoro o non farlo. Tuttavia, anche nell’individuare gli aspetti di una progettualità che deve essere condivisa così da guardare nella stessa direzione, ogni coppia stabilisce regole e priorità proprie.

Avere una visione futura che sia il più possibile condivisa, pur non essendo l’unico elemento in grado di fare da collante tra due persone, rappresenta un aspetto fondamentale, anche perché nel momento in cui, invece, i progetti sono assenti o non condivisi, il rischio è che la fiamma iniziale che ardendo aveva permesso a due persone di diventare coppia si affievolisca e la spinta propulsiva non sia più sufficiente per andare avanti.

Avere progetti che si modificano, evolvono e si rinnovano continuamente, consente infatti alla coppia di rigenerarsi e riscoprirsi ogni giorno, riadattandosi insieme alle prospettive che si verificano, anche quando i progetti non si concretizzano come si era auspicato.

Ovviamente nel corso della vita ogni progetto può venire stravolto ma fino a quando c’è un allineamento tra i partner rispetto a quelle che a prescindere dagli eventi dovrebbero rimanere le priorità e le strade da intraprendere, la coppia può rimanere in grado di affrontare le difficoltà.

Altri elementi fondamentali per far durare una relazione

Se non sono solo le similitudini caratteriali o le affinità dal punto di vista fisico a determinare il successo di una relazione, ma piuttosto obiettivi comuni, non bisogna però dimenticare gli altri aspetti, necessari per scongiurare il più possibile l’eventualità che tutto crolli.

Per prima cosa, amare significa accettare l’altra persona per quello che è, nonostante, anzi soprattutto, i suoi difetti e non cercare di cambiarla per farla risultare più aderente a un ideale che esiste solo nella tua immaginazione o che comunque non corrisponde alle caratteristiche di chi hai davanti.

Per far durare una relazione è anche fondamentale avere fiducia nell’altro o nell’altra e non essere alla ricerca della perfezione ma accettare che nessuno, tu compresa, lo sia. Ricorda anche di non essere oppressiva ma di dare alla persona che hai scelto l’opportunità di esprimersi e compiere esperienze anche in modo indipendente, pur ovviamente condividendo con te i suoi progetti.

Per crescere insieme come coppia, è infine importante condividere la vita con una persona che sia pronta a supportarti nei momenti negativi, a spronarti a dare sempre il meglio di te, a gioire dei tuoi successi e con la quale ridere di gusto delle stesse cose.

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