Se avete sempre odiato personaggi come Bree Van de Kamp o Charlotte York, non potrebbe capitarvi niente di peggio che avere una di loro tra i vostri parenti.
Chiunque pensa che Bree van de Kamp sia eccessiva: chiunque, tranne chi ne ha una come madre, sorella, cognata o suocera. Sì perché come è noto la follia è contagiosa, ed è dunque praticamente impossibile avere una forza d’animo tale da riuscire sempre a pensare che la malata è lei; ciò che prevale è, di fondo, un sentimento di dolorosa inferiorità che ci coglie nel momento stesso in cui arriviamo a casa sua e la visione dello zerbino immacolato ci trafigge la retina e l’orgoglio. Il nostro, di zerbino, non è più tornato quello di una volta da quando, dieci anni fa, ci abbiamo vomitato sopra dopo una sbronza giovanile.
I PARENTI CHE CREDONO SEMPRE DI AVERE UN PIEDE NELLA FOSSA
In quell’occasione l’avevamo anche pulito alla bell’e meglio, per poi riprendere ad ignorarlo serenamente. Perché, vomito a parte, chi è che pulisce lo zerbino? Lo zerbino è sporco per definizione, quando ha visto troppe primavere lo si butta, e basta. Tranne lei. Il suo zerbino è lo stesso che ti aspetteresti di vedere nell’appartamento di una coppia gay, ma come scendiletto; e lo zerbino è solo l’inizio.
In realtà, tutta la sua casa trasuda pulizia impeccabile, gusto e arroganza. E finché si tratta della suocera puoi anche dire a te stessa: sì ma in fondo io ho due bambini e un lavoro, lei invece non ha nulla da fare tutto il giorno tranne pulire gli interstizi delle piastrelle con i cotton fioc. Se invece si tratta di una nostra pari, lì si che il nostro amor proprio vacilla, e la repulsione verso questa persona raggiunge i massimi livelli.
Lei è il motivo per cui siamo tentate di darci malate alle cene di famiglia. Salvo poi decidere di assumere una baby sitter per due ore al solo scopo di curare minuziosamente la vestizione nostra e dei bambini; inutile dire che l’investimento si rivelerà del tutto vano quando, appena entrati in ascensore, il nostro secondogenito ci vomiterà sui capelli E sul vestito. Cose che a lei non capitano mai: persino in ospedale, dopo il parto, trucco e piega erano impeccabili, e quelle che hanno sorriso scettiche vedendo Kate Middleton post-download non hanno visto proprio nulla.
• Lei non acquista schifezze come merendine e biscotti del supermercato: fa tutto in casa con ingredienti biologici.
• Lei non sperpera le entrate della famiglia per comprare i regali di Natale: confeziona sciarpe e maglioni di lana portandosi avanti già dell’estate precedente. E non dimentica nessuno, nemmeno l’ex bidello della sua scuola elementare.
• Lei non si fa mai trovare impreparata: il suo freezer contiene una scorta di pietanze sane e gustose già pronte per qualsiasi evenienza.
• Chi ha bisogno di una donna per le pulizie? Per lei è un privilegio potersi occupare personalmente della propria casa.
Consoliamoci: probabilmente ha un esercito di colf, cuoche e baby sitter ridotte in schiavitù e tenute prigioniere nella sua cantina; linda e ordinatissima, s’intende.
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