segreto buon sesso

Il segreto del buon sesso

Per avere una vita sessuale appagante e fare ottimo sesso non servono strategie né peripezie da circo: basta parlare il linguaggio del corpo

Fare ottimo sesso non sarebbe così complicato, se ci accontentassimo di viverlo, invece di cercare a tutti i costi di capirlo, prima, dopo e persino durante. Ma pur essendo un istinto naturale, mente e pensiero spingono – soprattutto noi donne – a fare domande o a credere che tutto sia complesso come il nostro cervello.

Così ci arrovelliamo, chiedendoci “cosa piace ad un  uomo?” o “qual è il segreto per farlo impazzire a letto?” e siamo avidi di scoprire la misteriosa risposta: un consiglio, una frase che di colpo ci risolva la vita e il sesso con tutti i suoi dubbi.

Potremmo quindi restare un po’ perplessi, se non delusi, scoprendo che le risposte alle domande complicate sono spesso molto semplici. Come conferma anche la sessuologa e terapista Isadora Altman, in un articolo comparso su Psychology Today e intitolato “The Secret of Good Sex”.  

Partendo dal presupposto che «non c’è nulla di più individuale dei gusti sessuali e del piacere», motivo per cui non ci sono risposte specifiche adatte a tutti ma risposte generali che si possono adattare alle differenze individuali, la Altman rivela che il segreto del buon sesso è (rullino i tamburi, prego): fare attenzione!

Facciamo un passo indietro. Secondo la Altman, ciò che spesso rovina – o sbiadisce – le gioie del sesso per le donne è il fatto di non sentirsi soddisfatte del proprio corpo, mentre per gli uomini è l’ansia da prestazione. Ovviamente a monte del disagio possono esserci anche altre cause più o meno specifiche, ma in ogni caso si tratta di timori che portano a rivolgere l’attenzione verso l’interno, a chiudersi in sé stessi, a concentrarsi sulla paura e non sui desideri o sulle sensazioni o sul partner.

Sono pensieri negativi che deviano il piacere.

Ma «se prestassimo pienamente attenzione alle risposte fisiche del partner, non verremmo distratti da queste intrusioni poco produttive e in più impareremmo molto riguardo a quello che funziona davvero per il nostro piacere».

Dovremmo quindi fare attenzione e notare se facendo la tal cosa il partner respira profondamente o meno, se si allontana o se cerca di avvicinarsi sempre di più, se si rivolge verso di noi cercando la nostra bocca, le nostre mani, e via dicendo. Lui farà lo stesso, dedicandosi a noi.

Un’altra cosa davvero importante è che se il partner dà segni di piacere, non vuol dire che devi fare quello che stai facendo più veloce o più forte, ma piuttosto continuare esattamente nel modo in cui stai facendo.

Infine, la Altman aggiunge una piccola nota: il sesso dev’essere illuminato di leggerezza, sorrisi e risate. «Avere sense of humor riguardo il sesso è un ottimo indicatore che qualsiasi cosa succeda sarà un’occasione godibile per entrambi. Ridere insieme sul fare l’amore può essere anche meglio di un orgasmo simultaneo».

Riassumendo, i segreti del buon sesso sono: fare attenzione e divertirsi. Semplice, no?

 
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