Salve sono una ragazza del Sud America convivo con un ragazzo italiano da 4 anni con il quale ho un bimbo di 4 anni. Dal mio precedente matrimonio ho due figli, una ragazza di 20 anni e uno di 9. Da 2 anni in qua ci sono tanti problemi col mio compagno e i miei figli e la più grande per ben due volte è stata mandata via di casa da lui. Ora li ho detto che mi voglio separare per tutti questi problemi e in più perché e da 2 anni che tra di noi non c'è vita matrimoniale vera e propria. La mia domanda è dato che la casa dove abitiamo è di sua madre e siamo in comodato d'uso, lui dice che il suo avvocato gli ha detto che sono io che devo lasciare la casa. Mi chiedo se questo è possibile avendo due minorenni a carico, uno dei quali porta il suo cognome. Vi sarei grata se poteste darmi un consiglio. In attesa di una vostra risposta vi ringrazio

Rocìo (nome di fantasia scelto dalla redazione)

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Gentilissima Signora,

In tema di separazione personale in caso di comodato concesso a tempo indeterminato dalla suocera al proprio figlio affinché l'immobile sia destinato ad abitazione familiare,  il godimento dell'immobile da parte della nuora prosegue ove quest'ultima sia affidataria della prole: la crisi coniugale non incide, infatti, sul vincolo di destinazione gravante sull'immobile. Questo significa che avendo un figlio in comune potrà instaurare una causa per la regolamentazione dell’affido e del regime di visite al Tribunale ordinario al quale potrà richiedere, altresì, l’assegnazione della casa coniugale che, se accordata, impedirà a sua suocera di poter rivendicare il possesso dell’abitazione.
La specificità della destinazione a casa familiare, infatti, quale punto di riferimento e centro di interessi del nucleo familiare, è incompatibile con un godimento contrassegnato dalla provvisorietà e dall'incertezza che caratterizzano il comodato. Il vincolo di destinazione, pertanto, appare idoneo a conferire all'uso, cui la cosa doveva essere destinata, il carattere di termine implicito della durata del rapporto, la cui scadenza non è determinata, ma è strettamente correlata alla destinazione impressa (in questo caso quella di casa familiare) ed alle finalità cui essa tende.