Il cambio di stagione porta con sè il desiderio di risvegliare corpo e mente e caricarsi di nuova energia positiva

Purifica l'ambiente

Polveri, aria condizionata, fibre sintetiche e monitor di tivù e pc sono i primi nemici dell’aria pulita. Il motivo? Emettono ioni positivi che “distruggono” quelli negativi, di cui dovrebbe essere ricca l’atmosfera in condizioni ottimali per la salute. La soluzione è usare uno ionizzatore, un piccolo congegno elettrico che migliora la qualità dell’aria.

Se soffri di allergie, ti aiutano anche gli oli essenziali: «Diluisci in 300 millilitri d’acqua 8-10 gocce di limone, geranio e mirto e spruzza questo mix in casa: ti permette di abbattere le cariche batteriche del 98 per cento» spiega il naturopata Barbaro Pontoriero.

Scegli bene i tessuti

Anche la pelle ha bisogno di respirare.

«Il cotone mantiene il corpo fresco ma non va usato per fare sport perché quando si suda resta bagnato a lungo» spiega Pontoriero. «Il lino è molto traspirante e, grazie alla trama larga e ruvida, effettua un leggero peeling che libera da impurità e cellule morte: ideale per la biancheria da letto». Consigliata anche la fibra di latte: «È antibatterica, assorbe l’umidità e si asciuga in metà tempo rispetto al cotone». Tra i filati tecnici per l’outdoor punta sul GoreTex: ha una struttura microporosa che, oltre a essere impermeabile, non trattiene il sudore.

Impara a camminare

Respirare nel modo giusto mentre cammini è importante per ossigenarti bene.

«La prima regola è farlo dal naso: così filtri e umidifichi l’aria esterna» spiega Daniele Zanin, accompagnatore in montagna e creatore del metodo “L’arte di camminare”. «Poi devi sincronizzare il respiro in base al ritmo dei passi. Per esempio, quando cammini in città, inspira per tre passi, sul quarto resta con i polmoni pieni, poi espira per altri tre passi e al quarto stai con i polmoni vuoti. In questo modo, fai lavorare meglio tutto il sistema cardiovascolare».