Rimedi dolci per le cisti ovariche

  • 12 04 2006

Chi vuole evitare la pillola o l''intervento chirurgico può provare con le terapie dolci mirate. Funzionano in sette casi su dieci

Sensazione di peso al ventre, mestruazioni irregolari, dolore durante i rapporti sessuali: spesso questi sintomi sono la spia di una cisti ovarica. Capita a molte donne di soffrirne. E, quando non si riassorbono da sole, le uniche cure previste dalla medicina tradizionale sono la pillola anticoncezionale o la chirurgia.

Eppure, in tanti casi il problema si può risolvere con terapie naturali mirate. Per l’ovaio policistico, per esempio, c’è un nuovo mix di farmaci omeopatici la cui efficacia è stata dimostrata da uno studio condotto all’Asl di Sassari. «Dopo sei mesi di questa cura, in sette casi su 10 si è ristabilita l’ovulazione» spiega Gustavo Lai, ginecologo coordinatore dello studio.

Vediamo quali sono le terapie più efficaci per i vari tipi di cisti. Ricordandosi che vanno seguite sotto controllo medico.

C’È UNA SOLA PALLINA

Le cisti funzionali, cioè prodotte durante l’ovulazione, non sono mai più di una. Possono essere follicolari, costituite cioè dal follicolo che, invece di scoppiare e rilasciare l’ovulo, si incista nella parete dell’ovaio. Oppure luteali, ossia create dal follicolo “scoppiato”.

Rimedi naturali. «Per riassorbire le cisti l’ideale è il preparato fitoterapico Rubus Idaeus: 50 gocce, due volte al giorno per due mesi» consiglia il dottor Giancarlo Balzano, dell’Associazione ginecologia olistica (tel. 068541537). «Da abbinare ai rimedi omeopatici Thuya 9 CH, cinque granuli una volta al giorno per sei giorni, Apis 15 CH, cinque granuli al giorno. Più Ovarinum 7 CH, cinque granuli tre volte la settimana». Per due mesi.

C’è UNO SQUILIBRIO ORMONALE

La policistosi ovarica, cioè la formazione di tante piccole cisti sulla superficie dell’ovaio, dipende da una mancata maturazione dei follicoli. Alla base c’è uno squilibrio ormonale che rende irregolari, o blocca, le mestruazioni, ostacola l’ovulazione e può portare a diabete e sovrappeso.

Rimedi naturali. «Il mix efficace per riequilibrare l’ovulazione è composto da Thuja Injeel,

una fiala sotto la lingua tutti i giorni» spiega il ginecologo Gustavo Lai. «Da abbinare a Son Formula, un integratore a base di aminoacidi: se ne prendono tre compresse tutti i giorni al mattino». La cura va continuata per almeno sei mesi, ma i primi risultati si vedono dopo il terzo mese di trattamento. Per informazioni: Associazione italiana omotossicologia, numero verde 800385014.

CI SONO PERDITE DI SANGUE

Le cisti endometriosiche sono composte dal tessuto di rivestimento dell’utero, l’endometrio, che si sposta in zone del corpo diverse da quella naturale, come le tube e le ovaie. Sotto l’influsso degli ormoni, tutti i mesi le palline si rompono e provocano perdite di sangue.

Rimedi naturali. L’endometriosi va curata con le medicine convenzionali. Le terapie naturali, però, possono prevenire le ricadute: molto efficace è l’agopuntura. «In genere bastano otto sedute per ristabilire l’equilibrio ormonale e frenare l’endometriosi» spiega Carlo Di Stanislao, docente di agopuntura all’Università di Chieti. Per informazioni: Associazione medica per lo studio dell’agopuntura, tel. 0656320525.

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