IL SUGHERO
Perfetto per: pavimenti di cucina e bagno. Perché è eco: è naturale (la gran parte dei sughereti si trova lungo la costa tirrenica e al Sud) e riciclabile al 100 per cento. Quale scegliere: quello che tra le componenti non ha collanti o resine sintetiche (basta controllare con attenzione la scheda tecnica).Da sapere: il sughero è un ottimo isolante acustico e termico (ti fa risparmiare in bolletta). In più, previene condense e muffe.
Non contengono sostanze tossiche e possono essere riciclati al 100 per cento. Per trovarli e sceglierli, però, ti serve una guida. Questa
Per uno stile di vita GREEN
Perfetto per: mobili, pavimenti, infissi e piani di lavoro. Perché è eco: i suoi scarti possono essere riciclati per altri prodotti, dal pellet alla carta. Quale scegliere: controlla sempre che abbia le certificazioni FSC o PEFC. Ti garantiscono che il legno proviene da boschi sfruttati in modo sostenibile (www.fsc-italia.it).Da sapere: scegli essenze come acero e ciliegio, che crescono nelle nostre foreste. Evita mogano e palissandro rosa: secondo Greenpeace sono già troppo usati
Perfetta per: scale, pavimenti, soglie, mensole. Perché è eco: è completamente naturale. Quale scegliere: quella che viene estratta a impatto ridotto e lavorata a emissioni contenute. Si riconosce perché è certificata con i bollini Anab (Associazione nazionale architettura biologica) o Leed (Leadership in energy and environmental design).Da sapere: trovi l’elenco delle aziende che trattano pietra certificata su www. anab.it e www.greenmap.it.
Perfetta per: pavimenti, top di cucina e scale. Perché è eco: per il 40 per cento, è fatta di materiale riciclato certificato. Unico neo? È un prodotto nuovo e non se ne conosce ancora la resistenza nel lungo periodo. Quale scegliere: ce n’è un solo tipo, registrato su www.oltremateria.it.Da sapere: puoi posarla su superfici già esistenti, dal marmo alla ceramica. Così eviti di demolire e smaltire i vecchi materiali.
Perfetta per: intonaci e pavimenti.
Perché è eco: è terra prelevata a circa 30 centimetri di profondità e non richiede alcuna lavorazione. Quale scegliere: per gli intonaci c’è quella a base di argilla, per il pavimento quella impastata con i minerali.Da sapere: assorbe odori e umidità. Per informarti, consulta i siti delle poche aziende che la propongono