Furoshiki

Il furoshiki è un'antica arte giapponese. Abbiamo chiesto a Barbara Perrone, Ambasciatrice Italiana di Furoshiki, di svelarci tutti i segreti di questa tecnica, dalle origini così antiche ma versatile e moderna. Scopri quanti oggetti di uso comune si possono fare con un semplice foulard!

Furoshiki: l’arte del riciclo creativo con i foulard

Come trasformare un semplice quadrato di stoffa in una borsa o in una confezione regalo

Come si fa a trasformare un foulard in una borsa? Segui il nostro tutorial step by step per imparare l’arte del furoshiki.

Un’altra idea per riciclare i foulard in modo creativo: il top di tendenza.

Consigli di shopping online: trova la tua occasione!

Furoshiki: versatile e low cost

Che cos’è il furoshiki?
Il furoshiki ha origini  antichissime, alcuni fonti ne fanno risalire l’origine al 1400. Tradotto letterarmente significa “telo da bagno”, infatti veniva  utilizzato fin dall’antichità per recarsi nei “sento”, i bagni pubblici,  attribuendo già da allora la funzione di versatilità del telo. Da borsa  per contenere i prodotti da toletta a telo e nuovamente, alla fine del  “percorso benessere”, in borsa.
Attualmente è utilizzato per  trasportare i bento box (il box portapranzo), ma anche in diverse altre  occasioni, come ad esempio per confezionare un dono o farne una  versatile borsa.

Nella foto: il furoshiki diventa un cestino per il pranzo.

Furoshiki: versatile ed ecologico

Come è nata la passione per questa tecnica?
La scoperta e la passione per quest’arte è nata ormai più di tre anni fa, quando in concomitanza con la necessità di presentare dei regali confezionati con dei foulard, ho scoperto questa tecnica. Ne è seguito un viaggio in Giappone, e da lì è nato l’amore! Personalmente la trovo versatile, elegante, frizzante ed originale. Ecologica ma con brio.
Basta veramente poco per trasformare un vezzoso foulard, magari inutilizzato, in un oggetto furoshiki veloce da realizzare e pronto per essere utilizzato, come una semplice borsa.

Nella foto: per queste realizzazioni in furoshiki è stato utilizzato uno speciale tessuto in sughero, un’esclusiva di Villani Leonello Cork Fabric… una delle ultime novità di Barbara Perrone!

La versatilità di un foulard

Quali sono gli aspetti più interessanti del furoshiki?
Personalmente trovo questa tecnica interssante sotto diversi aspetti in quanto è capace di unire sia il lato green delle 3 R (come dico io): riuso, reinvento e ricreo; con quello più vezzoso, stiloso e trasformista.
Attraverso la conoscenza di questa tecnica, si può ad esempio viaggiare con un bagaglio leggerissimo, ma capace di trasformarsi in diverse situazioni d’uso semplicemente portando con sè 5/6 foulard.

Il foulard si trasforma in cestino

Uno dei mille modi d’uso di un foulard con la tecnica del furoshiki: un cestino per le fragole! Un’idea per decorare la tavola o per confezionare un regalo.

Furoshiki: un portapenne

Un’altra idea per trasformare un foulard: il portapenne realizzato con la tecnica del furoshiki.

Riproduzione riservata