crisantemi ornamentali

Qui il giardino è tutto un fiore

  • 26 11 2012

Si chiama Garden Cris, la pianta ornamentale da riscoprire proprio in questa stagione. Ecco le regole giuste per coltivarla e farla poi rifiorire

Simbolo della nobiltà in Giappone e di vitalità in Cina, i crisantemi ornamentali, che da noi sono strettamente legati alla ricorrenza dei defunti, in questa stagione vengono sempre più impiegati per abbellire terrazze e balconi. Perché i Garden Cris hanno una vegetazione generosa, che assomiglia a una siepina, e corolle dalle infinite varietà di colori. Vediamo allora come coltivarli in modo da farli rifiorire anche il prossimo anno.

ADESSO: SI RINVASA
All’acquisto c’è solo l’imbarazzo della scelta. Dal bianco luminoso al bronzo dorato, dal romantico rosa fino all’insolito verde acido, ci si può sbizzarrire a mescolare a piacere tonalità e sfumature differenti. Ma anche la forma delle corolle. Che, in alcune varietà, ricordano le margherite estive, mentre in altre sono a forma di pompon, oppure grandi e soffici come grossi piumini da cipria. Scelti i fiori, occorre passare ai vasi. In quelli di terracotta di 25 cm di diametro cresce bene una sola pianta, mentre nelle cassette lunghe 40 cm ce ne stanno due. Dopo il rinvaso, da fare con del terriccio per piante fiorite, basta individuare la posizione sul balcone. Deve essere la più luminosa oppure in pieno sole. Poi occorre innaffiare due volte alla settimana.

A GENNAIO: SI POTA
Man mano che la stagione fredda avanza, vanno tagliate le corolle appassite. Così si crea lo spazio per i boccioli che riusciranno ancora a fiorire. Prima del gelo, invece, è il momento di potare tutti i rami a 7-8 cm di altezza dal bordo del vaso. E di togliere con le mani le foglie più basse, per evitare che marciscano. Per proteggere il cespo dal gelo, infine, si aggiunge in superficie qualche manciata di terriccio nuovo.

A MARZO: SI CONCIMA
Con i primi tepori, sui Garden Cris nascono nuovi rami e nuove foglie. È il momento di spargere sul terriccio 2 cucchiai di fertilizzante bilanciato in granuli, che durerà per 4-6 mesi, e di incorporarlo alla terra con un rastrellino. A maggio, quando la vegetazione raggiunge 25 cm di altezza, occorre tagliare nuovamente gli steli a 10 cm di altezza dal bordo del vaso. Così si favorisce l’esplosione delle nuove gemme e si ottengono piante più folte.

A GIUGNO: SI BAGNA
I crisantemi hanno bisogno di molta acqua. Quindi, gradualmente, man mano che la temperatura sale, vanno bagnati ogni mattina. In modo che le radici possano assorbire il liquido entro sera. A luglio, se si accorciano i rami di pochi centimetri, le piante prenderanno la caratteristica forma sferica. Mentre a settembre per aiutarli a rifiorire, basterà concimare una volta ogni 15 giorni con un fertilizzante ricco di potassio.

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