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Rifaccio il look alla mia casa

  • 29 01 2013

Vuoi vendere o affittare il tuo appartamento? Per renderlo più attraente, copia i trucchi dell’home staging, l’arte di valorizzare gli ambienti. Li trovi tutti qui

Per chi compra casa è naturale cercare di immaginarsi nella nuova sistemazione. Ma se ogni stanza è zeppa di oggetti del proprietario, fantasticare diventa difficile.
Una casa sgombra dà anche un altro vantaggio: sembra più spaziosa e facile da tenere in ordine.

Che fare
Impacchetta, regala o elimina il maggior numero possibile di soprammobili. In alternativa, puoi anche venderli sui siti specializzati.

Cerco il punto di forza

Ogni ambiente ha un particolare che spicca sul resto e che induce i visitatori a ricordare la casa come «quella con la moquette rosa antico in salotto», «l’appartamento con il caminetto» oppure «con la veranda stile inglese».

Prova a individuare il “pezzo forte” di casa tua. Il punto focale potrebbe anche essere una grande finestra, una parete di mattoni a vista o una scala a chiocciola.

Che fare
Creare un po’ di spazio attorno al punto focale è il modo migliore per evidenziarlo. Fai qualche prova eliminando un tappeto, spostando il divano o togliendo un po’ di quadri alle pareti. Attenzione, però: ci sono anche punti focali negativi: un divano troppo ingombrante e dalla fantasia démodé oppure la colonna delle apparecchiature elettroniche che catturano lo sguardo senza creare appeal. Meglio allora trovare il modo di nasconderli.

Mi occupo delle riparazioni urgenti

Una facciata imbrattata, un androne scalcinato o l’ascensore guasto possono abbattere l’entusiasmo di chi viene a vedere l’immobile. Ma su qualcosa puoi intervenire.

Che fare
Una chiacchierata con l’amministratore può migliorare le cose. Se si tratta di riparazioni urgenti,come un gradino pericolante o un vetro rotto, infatti, non occorre attendere l’assemblea.

Esamino con attenzione l'ingresso

In ogni caso:
– controlla citofoni e campanello. È qui che le mani (e lo sguardo) dei visitatori si poseranno per prime. È molto importante, quindi, che i pulsanti siano perfettamente puliti e funzionanti. Attenzione: se l’etichetta con il tuo nomeè rovinata, rivolgiti a un negozio di timbri per rifarla.
– Lo zerbino è vecchio e consumato? Sostituiscilo con un modello nuovo, senza scritte né disegni fantasiosi.
– Al posto dell’eventuale collezione di piantine in vasi scompagnati (o di plastica), che trasmette un’idea di incuria, rendi più elegante la zona davanti alla porta d’ingresso sistemando un’unica bella pianta.
– Apri la porta di casa e individua quello che crea affollamento visivo, come decorazioni, portaombrelli, scarpiere, appendiabiti sovraccarichi e così via. È necessario fare subito ordine.
– Togli anche gli arredi (un orologio a pendolo, un mobile alto…) che, dall’entrata, impediscono di gettare la prima occhiata sulla casa.
– Se l’ingresso è piccolo, infine, appendi un bello specchio a muro: l’ambiente sembrerà subito molto più spazioso e luminoso

Pulisco e riparo

Quando le superfici risplendono, la casa fa subito un’altra impressione. Ma il metodo “una passata e via” non regge al test del compratore. Il motivo? Gli sguardi di venditore e acquirente viaggiano su rotte differenti. Chi viene a vedere la casa tende, per esempio, ad affacciarsi a ogni finestra: se non te ne sei occupata, aloni e difetti saranno notati all’istante.

Che fare
Oltre ai prodotti per pulire, compra un po’ di stucco e un barattolo di tempera: ti saranno preziosi per sistemare crepe, buchi e macchie di muffa alle pareti.

Trasformo la camera da letto

Vuoi far colpo con una stanza da letto impeccabile? Copia i grandi alberghi, dove le camere sono accoglienti, ma sgombre e perfettamente in ordine.

Che fare
Cambia il copriletto. Se il tuo spicca per le tonalità sgargianti, oppure ha uno stile troppo caratterizzato, per esempio etnico o patchwork, sostituiscilo con un modello più sobrio e a tinta unita.

Sistemo la cameretta dei ragazzi

Poi prosegui in questo modo:
– ricorda che qualche dettaglio in un colore caldo, dal bianco crema al beige fino al marrone, ha il potere di rendere tutto l’ambiente più accogliente.
– Togli di mezzo gli accessori che non hanno a che fare con il riposo, come il computer, l’impianto stereo ma anche le eventuali attrezzature sportive.
– Non tralasciare di mettere in ordine il guardaroba, anche se non è a vista. Se i visitatori non curioseranno negli armadi subito al primo incontro, potrebbero farlo la volta successiva. Meglio dare una buona impressione.
– Nella camera dei ragazzi, invece, puoi mantenere un’impronta più personale. Elimina soltanto poster e adesivi. E predisponi qualche bel cestone con il coperchio per riporre velocemente giocattoli (e vestiti) in caso di visite.

Mi occupo del bagno

Questo locale deve presentarsi al meglio: in ordine e scintillante.

Che fare
Elimina i tappetini, le tendine fantasia e le decorazioni.
– Fai piazza pulita di cosmetici, spazzole, farmaci, accappatoi.
– Sistema degli asciugamani nuovi (e dello stesso colore) su tutti i supporti.
– Disponi un paio di candele profumate e una cesta di pot-pourri.
E se ci sta, una bella felce.

Mi occupo della cucina

Gli acquirenti tendono a valutare le condizioni della casa soprattutto in base a quelle di cucina e bagno. Ecco, allora, qualche idea in più.

Che fare
Elettrodomestici, bilancia, mestoli e scolapiatti lasciati in vista devono essere puliti e disposti in modo ordinatissimo.
– La cucina è abitabile, ma un po’stretta? Un tavolo più piccolo e due sgabelli le daranno respiro.
– Per concludere, disponi sugli scaffali una fila di porta spezie. E, sul tavolo, un vassoio di frutta.

Penso ai tocchi finali

Manca mezz’ora all’arrivo dei visitatori? Per fare un’ottima impressione, copia questi trucchi.

Che fare
Apri le finestre per cinque o 10 minuti in modo da cambiare l’aria e, poi,dai una spruzzatina di un buon profumatore per ambienti.
– Spalanca le imposte e le tende e accendi tutte le luci, anche se è pieno giorno. Non è il caso di lesinare sulla bolletta: la casa deve apparire sfavillante.
– Tieni spenta la lampada a soffitto solo nelle camere da letto, dove rende meglio la luce tenue rilassante delle abat-jour.
– Crea un’atmosfera accogliente mettendo nello stereo (a basso volume) un cd di musica new age.

Quando si vuole vendere casa, meglio non commettere passi falsi.

Che cosa (non) fare
– Dare indicazioni imprecise su come arrivare e dove parcheggiare. Niente indispone un visitatore come passare 20 minuti a cercare l’indirizzo giusto.
– Accettare le visite negli orari critici. Per esempio quando i bambini giocano in cortile o all’ora di cena: sul pianerottolo potrebbe aleggiare un cattivo odore.
– Lasciare il cane in libertà. Non tutti apprezzano un’accoglienza chiassosa e scodinzolante. Per il tempo della visita, è molto meglio se affidi a un conoscente gli animali di casa.

Ascolto le esigenze dei visitatori

Il momento è arrivato. Ricorda di ascoltare più che parlare: se conosci le esigenze dei visitatori ti sarà facile toccare i tasti giusti. I convenevoli dei primi minuti, per esempio, sono l’occasione per raccogliere utili informazioni con qualche garbata domanda.

Che fare
Durante la visita, resta in disparte e limitati a presentare rapidamente i diversi locali. Liberi di esplorare l’abitazione, i potenziali acquirenti potranno immaginare il loro futuro nella nuova casa.

Registro le idee e i commenti

Registra le idee e i commenti che l’ospite scambia con gli eventuali accompagnatori: al momento giusto saranno lo spunto per evidenziare qualche “plus” strategico.

– «Senta come è liscio questo parquet»; «Ascolti come è silenziosa questa zona dell’appartamento»; «Noti la temperatura ottimale della stanza». Sono alcune delle frasi tipiche degli immobiliaristi più bravi.
– Non rivelare subito tutto. Stupisci i visitatori mostrando solo alla fine il tuo “asso nella manica”: un ripostiglio, una piccola soffitta o un ballatoio. Potrebbero rivelarsi dei “jolly” preziosi per rompere gli indugi.
– Anche se non abiti più lì, evita di chiudere e andare via di casa con i visitatori. Molto meglio salutarli annunciando che aspetti altre persone interessate all’acquisto. Comunicherai l’idea che l’immobile sia conteso. Insieme al tuo biglietto da visita, lascia una piantina della casa. Servirà ai potenziali acquirenti per fantasticare sulle eventuali modifiche.

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