Pink Lady®: ogni stagione è un passo verso una mela unica

  • 01 02 2016

Passano ben tre stagioni prima che i fiori si trasformino in frutti modellati a regola d’arte dalla natura, con una piccola mano da parte dell’uomo. E il risultato è la Pink Lady®, una mela diversa dalle altre: rosa su fondo verde, croccante al punto giusto, delicatamente profumata e caratterizzata dall’inconfondibile bollino con il cuore.

Introdotta in Europa alla metà degli anni Novanta del secolo scorso, la Pink Lady® è una mela esigente, che ha bisogno di tempo e delle condizioni ideali per sviluppare le sue qualità organolettiche: una giusta esposizione al sole, un terreno non stressato e non inondabile, oltre che un’escursione termica sufficiente in autunno, con temperature basse di sera e miti di giorno.

Una qualità che parte dalla scelta del frutteto adatto, dall’orientamento dei filari e dalla distanza tra un melo e l’altro, studiati in modo da garantire ai frutti il soleggiamento corretto e spazio sufficiente per poter crescere pienamente. Fondamentale, poi, il lavoro meticoloso e costante dei coltivatori, che dura tutto l’anno. D’inverno con la potatura, in primavera, dopo l’impollinazione, con la selezione dei fiori meglio esposti alla luce, d’estate con lo sfoltimento e la sfogliatura, che permettono di non sovraccaricare i rami e di dare a ogni frutto il massimo soleggiamento. L’autunno, poi, è tempo di raccolta, che avviene in tre passaggi per raccogliere solo i frutti maturi.

Tutte le attività sono svolte a mano da coltivatori esperti, che sanno come ottenere un prodotto che risponde ai rigorosi requisiti decisi da Pink Lady® Europe, l’associazione senza fini di lucro che riunisce tutti gli operatori della filiera: una colorazione unica, un contenuto di zucchero ben definito, una determinata compattezza e una bella forma arrotondata. Pink Lady® è una mela speciale non solo per il gusto, ma anche perchè prodotta nel rispetto del lavoro dell’uomo, della natura e dei suoi tempi, valori che la rendono davvero unica.

Per saperne di più, visita il sito www.mela-pinklady.com.

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