DANNI:
23,55
MILIARDI DI EURO
GLI SFOLLATI:
11.759
8.928
IN ALBERGO
1.063
IN CAMPER O CONTAINER
1.768
NELLE STRUTTURE CREATE AD HOC
LE CASETTE ORDINATE DA INSTALLARE IN 60 COMUNI:
1.470
NE SONO STATE ASSEGNATE:
18
GLI EDIFICI CONTROLLATI IN QUESTI MESI
(con proceduta Agibilità e danno in emergenza sismica):
44.908
45%
TOTALMENTE O PARZIALMENTE INAGIBILI
GLI EDIFICI ANCORA DA CONTROLLARE:
14.127
↑ I MAC, acronimo di Moduli Abitativi Collettivi, sono la prima sistemazione per gli sfollati dopo i campi tendati: chi non ha trovato una sistemazione autonoma e non ha voluto trasferirsi negli alberghi sulla costa adriatica, vive qui. Da mesi.
↑ A Norcia hanno già costruito 3 unità MAC, un quarta è appena stata completata e la quinta è in fase di costruzione. Ogni unità Mac è una cittadella al chiuso per un massimo di 48 persone.
↑ Montati assieme, sembrano una base spaziale. I MAC sono parallelepipedi prefabbricati collegati da tunnel: una specie di condominio che si sviluppa in orizzontale dove si può passare da un’area all’altra senza mai uscire.
↑ Dentro, ogni famiglia ha la sua stanza. Se una famiglia è particolarmente numerosa, le pareti possono essere parzialmente abbattute e le stanze diventano due, accoppiate.
↑ In comune ci sono una lavanderia, una sala ricreativa che funge da mensa, i bagni e una sala fumatori.
↑ Gli addetti della Protezione Civile dicono che vivere qui è come vivere in ostello.
↑ I tempi di trasferimento dai MAC a una casetta autonoma sono incerti. E l’assegnazione avviene per sorteggio.