Erano due piccoli gioielli nel cuore dei Monti Sibillini. La loro posizione li rendeva fra le mete più frequentate del turismo marchigiano. Poi sono arrivate le scosse, quelle di fine ottobre. E i I comuni di Visso e Ussita si trovavano proprio nell’epicentro del terremoto. Per provare a immaginare come potessero essere prima, ho chiesto agli abitanti di recuperare le cartoline che venivano prodotte sul posto per i turisti. Si sono dati da fare. Qualcuno ne ha ritrovate nei tabaccai del centro che ormai sono inaccessibili, qualcun altro le aveva portate con sé: erano tra gli oggetti buttati in borsa per strapparli al terremoto. Me le hanno prestate. Da lì è partito il mio percorso nei luoghi dove erano state scattate le immagini.