non sentirti sopraffatta dal lavoro

5 cose che devi fare per non sentirti sopraffatta dal lavoro in autunno

Prendi il controllo della giornata lavorativa e non lasciare che sia lei a scorrere mentre, inerme, ti lasci sopraffare dalle scadenze autunnali

Scegli con cura le attività alle quali dedicarti e quelle alle quali dedicare più tempo. Stila un elenco e svuota la mente: mettere tutto nero su bianco ti aiuterà a tenere sotto controllo i progressi. In alternativa, puoi fare riferimento a qualche app che terrà traccia delle tue task. Per non sentirti sopraffatta dal lavoro, in autunno e non solo, devi imparare a gestire il tempo e le priorità.

Organizza al meglio le tue ore lavorative e concediti qualche pausa per ricaricarti ma tieni d’occhio le scadenze e non lasciare che siano loro a tenerti in pugno: sei tu a gestirle!

Seleziona il più possibile

Dovresti farlo sempre ma se il processo di selezione non è ancora entrato nella tua routine lavorativa, l’autunno è il momento momento migliore per introdurlo.

Sei rientrata dalle ferie ormai da diverse settimane ma riprendere il lavoro in ufficio non è stato affatto semplice. Così, sono ancora tante le scadenze che ti rincorrono. Fermati e inverti il processo: rincorrile tu e afferrale con decisione. In che modo? Innanzitutto seleziona il più possibile.

Per non sentirti sopraffatta dal lavoro in autunno devi riprendere poco alla volta la tua routine professionale, a partire dalle questioni più importanti. Le scadenze fondamentali, che non puoi rimandare più, hanno ovviamente la priorità su tutto il resto. Le questioni di poco conto, o comunque ininfluenti, puoi delegarle.

Effettua dunque una prima selezione e scegli quali sono i compiti che non puoi eliminare assolutamente e che devi portare a termine in quanto fondamentali per il tuo lavoro. Una volta stilata la lista delle cose importanti, passa alla seconda lista e scegli le cose da delegare (se ne hai la possibilità).

Qualora tu non possa delegare a terzi i tuoi compiti perché non hai collaboratori sui quali poter fare affidamento, stila una lista di priorità e dai la precedenza alle attività in cima.

Non rimandare

Prima delle ferie hai rimandato tutto al momento in cui saresti tornata in ufficio. Ora non puoi più rimandare, è questo il problema, e in realtà va benissimo. Rimandare non serve ormai a molto: hai task da svolgere e task da rimuovere.

Se stai leggendo questo punto, dovresti aver già effettuato la selezione di cui al punto precedente. Hai quindi già fatto una cernita e scelto le attività lavorative da svolgere assolutamente. A questo punto ti chiederai quando farlo. La risposta è una: subito.

Devi organizzare al meglio il tuo tempo ma devi anche smettere di rimandare le questioni più ostiche. La riunione per quel nuovo progetto e l’avvio della nuova collaborazione, la selezione di nuovi collaboratori e il noioso report che proprio non hai voglia di fare saranno lì ad aspettarti. Meglio non rimandare più e iniziare proprio dalle faccende più noiose.

Usa la matrice di Eisenhower 

Per non sentirti sopraffatta dal lavoro in autunno, e non solo, devi imparare a gestire le priorità. Liste ed elenchi con carta e penna o tramite app apposite possono venirti in soccorso ma non risolveranno completamente il problema della corretta gestione delle priorità.

Ti potrebbe essere di grande aiuto la matrice di Eisenhower che ti supporta nello svolgimento dei compiti in base a priorità che tu stessa assegni agli incarichi lavorativi e, in generale, alle faccende da svolgere.

La matrice di Eisenhower si compone di quattro quadranti ed è uno schema veloce e di semplice consultazione, da tenere sempre nell’agenda.

Disegna un quadrato e dividilo in quattro parti tracciando due linee perpendicolari. Il primo quadrante in alto a sinistra è quello che raccoglie tutto ciò che è importante ed urgente; il secondo include cose importanti ma non urgenti. Al di sotto troverai il quadrante che custodisce le cose non importanti ma urgenti ed infine quello delle cose non importanti e non urgenti.

Organizza e pianifica

Partendo dalla matrice di Eisenhower avrai un chiaro piano delle attività da svolgere, suddivise in base alle priorità che tu stessa avrai assegnato ad ogni compito. A questo punto dovrai organizzare bene il tempo che hai a disposizione per non disperdere energie ma senza stressarti ulteriormente.

La giornata lavorativa, solitamente, si compone di otto ore. All’interno di queste otto ore dovrai tenere conto degli appuntamenti che non potrai rimandare e delle riunioni irrinunciabili alle quali devi partecipare. Eliminate queste fasce orarie passa alla pianificazione delle altre ed assegna un determinato numero di minuti (o di ore) alle attività che prevedi di svolgere.

Concediti pause

Organizza al meglio il tempo ma evita, al tempo stesso, di stressarti più del dovuto. Per non sentirti sopraffatta dal lavoro, concediti pause con una frequenza prestabilita: ti aiuterà a ritrovare la concentrazione necessaria e ad ottimizzare il tempo a tua disposizione per lavorare sempre nel pieno delle forze.

Prendi un caffè e vai a pranzo con i colleghi. Spezza la mattinata con uno spuntino dolce o a base di frutta e fai lo stesso nel pomeriggio. Staccare la spina e prendere fiato, anche solo per pochi minuti, sarà particolarmente utile e ne trarrai benefici.

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