Ninfee, fiori di loto o giacinti tropicali. Piante bellissime, che piacciono a molti ma pochi coltivano. Il motivo? Questi fiori vivono bene solo nei laghetti dei giardini. In realtà non è così. Lo sanno bene i vivaisti che, infatti, propongono delle varietà (mini) di piante acquatiche da far vivere e fiorire anche in casa. In poco spazio. Basta procurarsi un contenitore di vetro pieno d'acqua: la classica boccia per i pesci o una grande coppa di cristallo sono l'ideale. E tenere a mente due semplici accorgimenti: il vaso deve avere un diametro di circa 25 centimetri. E le piante, amando molto la luce, vanno sistemate accanto a una finestra. In questa pagina scopriamo quattro varietà e le cure di cui hanno bisogno per crescere bene. Dalla primavera fino all'estate.

Le ninfee
Sono varietà con dimensioni adatte per vivere in vaso. Si può scegliere tra corolle rosse, rosa, bianche e gialle. Quelle blu, molto pregiate, sono profumate.

Il rinvaso
Si lasciano le ninfee nella confezione in cui vengono vendute. È un contenitore forato, pieno di terra. Si inseriscono due coni di fertilizzante in granuli ai lati della pianta. Poi si mette il cestello nel vaso di vetro. Prima di riempirlo d'acqua, si ricopre la terra con sabbia, per evitare che si disperda.

Il consiglio
Se non piace vedere le radici delle ninfee attraverso il vetro, basta mettere delle biglie colorate fra il vaso e il cestello: le nasconderanno.

Il loto cinese
È la varietà in miniatura del loto che sboccia nei laghi. I fiori  sono rosa o bianchi. Le foglie galleggiano sull'acqua, mentre lo stelo rigido e alto sporge dal vaso.

Il rinvaso
Del loto cinese è venduta, in un sacchetto, la radice. Va piantata in un vaso di plastica di diametro superiore alla sua lunghezza. Per riempirlo si usa una miscela di terra universale, sabbia e un cucchiaino di fertilizzante in granuli. Sopra la radice va messo uno strato di terra di cinque centimetri.

Il consiglio
Il vaso va inserito nella boccia di vetro. Per riempirla è bene usare acqua a temperatura ambiente. Il loto cresce meglio se ha un po' di tepore.  

La lattuga d'acqua
Questa pianta non fa fiori, ma ha foglie stupende. E particolari: hanno la forma arrotondata dei petali, nervature pronunciate e sono disposte a rosetta.

Il rinvaso
Poiché la lattuga per vivere non ha bisogno di terra, è venduta in barattoli di plastica pieni solo d'acqua. Tutto quello che bisogna fare è trasferirla nel recipiente scelto per coltivarla.

Il consiglio
Se l'acqua di casa è ricca di cloro, prima di usarla è necessario depurarla, lasciandola in un secchio per mezza giornata. Per nutrire la lattuga serve una sostanza organica. Gliela può assicurare un pesciolino rosso da aggiungere nel vaso.

Il giacinto tropicale
Sulle foglie a forma di cuore, che galleggiano sull'acqua, da giugno a luglio crescono delle spighe piene di fiori color lavanda. Sono simili a quelle del giacinto che si coltiva nella terra.

Il rinvaso
La piantina deve essere semplicemente trasferita dal sacchetto di plastica, in cui viene venduta, al vaso di vetro. In uno stesso contenitore possono essere coltivati diversi giacinti tropicali.

Il consiglio
Questo fiore sboccia solo se è esposto in pieno sole per quattro ore al giorno. In più, ha bisogno di concime naturale. Anche in questo caso, va benissimo la compagnia di un pesciolino rosso.

Quei fiori a fior d’acqua

Tutti pensano che queste piante vivano solo nei laghetti dei giardini. Errore. Stanno bene anche vicino a una finestra. In una boccia di vetro

 

Riproduzione riservata