Seguici
Home > Help > Genitorialità
Bambini: ecco come prevenire l’obesità
15.06.2012
Fare la prima colazione tutti i giorni è una buona abitudine che comincia da piccoli: la maggior parte dei bambini, obesi o in sovrappeso, salta quotidianamente la prima colazione e poi tende a mangiare più spesso nel corso della giornata e ad assumere un apporto calorico complessivamente maggiore. Consuma poca frutta e verdura, beve molte bevande gassate e zuccherate: le raccomandazioni dell’Oms sono invece nel senso di assumere tutti i giorni almeno 4 o 5 porzioni di frutta e verdura, bere acqua e non bevande zuccherate o gassate, consumare porzioni adeguate all’età ed al fabbisogno di ciascuno.
L’aumento dell’obesità tra i bambini dipende anche dallo scarso movimento fisico: secondo l’OMS, praticare regolarmente un’attività fisica, insieme ad una corretta alimentazione, contribuisce al mantenimento dello stato di salute di ogni individuo e favorisce il controllo del peso corporeo. I bambini italiani invece, fanno poca attività fisica mentre dedicano molto del loro tempo ad attività sedentarie quali: l’utilizzo della TV, dei videogiochi e del PC. Non solo, molti bambini mangiano o fanno merenda davanti al computer…
I genitori giocano un ruolo fondamentale nella lotta alla obesità infantile. Riconoscere che il proprio bambino è in sovrappeso o obeso costituisce il primo passo verso la soluzione del problema. Spesso le mamme invece, tendono a negare che il proprio bambino è in sovrappeso perché, spesso, loro stesse sono in sovrappeso o obese e non vogliono ammettere il problema.
L’obesità è in aumento tra i bambini. Eppure qualcosa si può fare perché la prevenzione comincia in casa, con delle buone abitudini che faranno bene a tutta la famiglia: gli esperti raccomandano di fare sempre una prima colazione leggera e nutriente, consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, non eccedere nel consumo di bevande gassate e zuccherate, fare tutti i giorni un po’ di attività fisica, ridurre l’uso di televisioni e computer nei bambini…
Condividi
Abbonati a Donna Moderna
Disponibile sia in versione cartacea che digitale