Come migliorare il rapporto tra padre e figlio

1/5 – Introduzione

Il rapporto madre-figlio è speciale. È un legame eterno e profondo. Lei è la persona che prima ancora di nascere ci offre la nostra prima esperienza di vita e di amore. Subito dopo la nascita è di lei che abbiamo bisogno per vivere e nutrirci ed i padri spesso sono un po’ emarginati da questo rapporto esclusivo. In questa epoca però in cui, sotto molti aspetti, sono cambiati i ruoli della donna e dell’uomo, i padri si sono fatti avanti nelle relazioni familiari ed hanno recuperato molto il loro rapporto con i figli. Ci sono però degli aspetti importanti da seguire su come migliorare il rapporto tra padre e figlio.

2/5 – Giocare

Un padre deve giocare con il proprio figlio. Lo psicologo e psicoterapeuta Lawrence Cohen, specializzato in terapia del gioco ritiene che sia fondamentale basare il rapporto tra genitori e figli non solo sull’autorità, ma anche sul giocare insieme, attraverso la nozione di “educazione ludica”. Giocando riusciamo a metterci allo stesso livello del bambino ed entrando nel suo mondo riusciamo così a guadagnarci la sua fiducia ed esprimere l’amore.

3/5 – Far sentire il proprio amore

Una delle difficoltà maggiori nel rapporto padre-figlio è che i padri non riescono, per loro natura, a trasmettere i propri sentimenti. Amare non significa solo sacrificarsi per assicurare un futuro migliore ai propri figli. Nessuno mette in dubbio l’amore ma un’ altra cosa è farlo sentire con le parole, con l’affetto, con la tenerezza, con coccole fisiche, con la presenza personale, e soprattutto con l’esempio che permetterà di indirizzare i propri figli verso scelte giuste.

4/5 – Parlare

Il dialogo è alla base di ogni rapporto interpersonale, la cosa più importante che deve fare un genitore è parlare ed ascoltare i propri figli. Spesso, erroneamente, questo compito viene riservato alla madre. Invece è indispensabile che la comunicazione esista in tutta la famiglia. Un padre deve dare al proprio figlio messaggi chiari, coerenti e non contraddittori. Deve ascoltare con attenzione e interesse. Deve chiedere l’opinione del figlio e di tutta la famiglia. Deve cercare di mettersi nei panni del proprio figlio, ricordando di essere stato anche lui giovane un tempo!

5/5 – Dedicargli del tempo di “qualità”

Per consolidare il rapporto con il proprio figlio è necessario che un padre trascorra con lui del tempo. Ma questo tempo deve essere di “qualità” ovvero un tempo pienamente dedicato al proprio figlio, un tempo in cui si condividano azioni, sorrisi, storie, un tempo in cui ci si diverta insieme spegnendo i cellulari, il computer e la televisione.

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