Come raccogliere le urine di un neonato per analizzarle

1/6 – Introduzione

La raccolta delle urine nei neonati non è poi un’impresa così complicata come ci si può immaginare. La cosa importante che bisogna ricordarsi è sempre quella di mantenere la sterilità del contenitore, in maniera tale da evitare che avvenga la contaminazione da parte di eventuali microrganismi. Per questa ragione, è di fondamentale importanza che tale raccolta venga eseguita nel modo più corretto possibile, e preferibilmente al mattino. Nei passi successivi ci occuperemo di capire come bisogna procedere per raccogliere le urine di un neonato per analizzarle.

2/6 Occorrente

  • raccoglitore di urine per neonati

3/6 – Acquistare un sacchetto per urine

Innanzitutto è bene sapere che esistono dei contenitori appositi per poter effettuare la raccolta dell’urina dei neonati. La prima cosa da fare, dunque, è quella di recarvi in farmacia e acquistarne due (uno da utilizzare più uno di scorta, non si sa mai…), precisando se il bambino in questione sia maschio o femmina, dal momento che vi sono due aperture differenti nei due casi. A questo punto lavatevi per bene le mani con acqua e detergente e asciugatele con un asciugamano usa e getta. Successivamente lavate con estrema cura le parti genitali del neonato e asciugatele tamponando delicatamente. Prendete ora il contenitore sterile ed eliminate la carta che ricopre la parte adesiva dello stesso. Quello che dovrete fare ora è far aderire il sacchetto con i genitali del piccolo, facendo bene attenzione a far coincidere la sua apertura con essi.

4/6 – Staccare il contenitore e richiuderlo velocemente

Aspettate un po’ di tempo e, non appena avrete raccolto l’urina, staccate il contenitore e richiudetelo velocemente per evitare che venga contaminata dai microrganismi presenti nell’aria. Se il bambino impiega più di mezz’ora per urinare, sarà necessario gettare via il sacchetto impiegato e ripetere l’operazione dall’inizio utilizzandone uno nuovo. Portate dunque l’urina in laboratorio di analisi in un tempo quanto più possibile rapido, tenendolo nel frattempo in frigorifero, a una temperatura tale da impedire la moltiplicazione dei germi.

5/6 – Mantenere sempre la sterilità

Un secondo metodo per effettuare questa operazione consiste, invece, nel togliere il pannolino al bambino, sempre dopo aver svolto tutte le operazioni di rito, e cioè lavare le mani e i genitali. Mantenete quindi il neonato in piedi, magari con l’aiuto di una seconda persona, e stimolatelo facendolo bere. Non appena inizierà a urinare, aprite il contenitore e raccogliete “al volo” l’urina. Richiudete il sacchetto molto velocemente e portate tutto in laboratorio nel minor tempo possibile. Potete usufruire indifferentemente di entrambi i metodi che vi abbiamo appena elencato sopra, ma tenete conto del fatto che, tra i due, il primo è forse quello più veloce e il meno complicato dal punto di vista pratico. In ogni caso, ricordate sempre che la cosa essenziale è quella di mantenere sempre la sterilità e di prevenire la formazione e la moltiplicazione dei microrganismi.

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