Come vestire il bambino per il battesimo

1/5 – Introduzione

Il battesimo è il primo sacramento nel percorso della fede cristiana e, conseguentemente, per chi lo riceve rappresenta un punto di inizio e, per i più fedeli, quasi, una nuova rinascita, libera dal peccato originale e pronta ad intraprendere un percorso religioso serio e consapevole. Non solo per il patrino e la madrina del bambino il giorno del battesimo è un momento ricco di emozioni e commozione, ma lo è anche per tutta la famiglia, come pure per il piccolo stesso che, nonostante la tenera età, si renderà conto, a suo modo, della sacralità del momento. Oltre all’aspetto religioso, il battesimo poi ha anche risvolti più frivoli e pratici che vanno dall’organizzazione dell’evento fino alla scelta del rinfresco. Ma un aspetto da non sottovalutare è anche pensare a come vestire il proprio bambino per renderlo perfetto il giorno del suo battesimo. Questa guida vi aiuterà proprio nella scelta dell’abbigliamento che dovrà tener conto, non solo dei gusti personali, ma anche delle condizioni climatiche e del sesso del vostro bambino.

2/5 – Scelta dei colori

Per prima cosa occorre puntare l’attenzione su quali sono i colori più adatti a questo tipo di evento. Trattandosi di un sacramento cristiano che purifica l’anima del soggetto che riceve il dono del battesimo è chiaro che i toni migliori da scegliere sono toni pastello. Il bianco è sicuramente uno dei colori che va per la maggiore, in quanto simbolo primario di purezza, ma se si vuole essere un po’ più alternativi è possibile spingersi sulla scelta di nuance come il rosa, l’azzurro, il verde, tutti in sfumature delicate e mai troppo invadenti. Anche l’avorio potrebbe essere un colore molto elegante e moderno che sta bene sia ai maschi che alle femmine. Il mio consiglio è quello di sfogliare qualche rivista di moda prendere qualche spunto e seguire i vostri gusti personali. Se poi avete necessità di una conferma, allora, potrete sempre rivolgervi al parroco che celebrerà il battesimo. Sicuramente lui sarà in grado di dirvi il colore più adatto per far entrare il vostro bimbo per la prima volta nella casa del Signore.

3/5 – Scelta dei vestiti

Il vero segreto è non esagerare. Spesso si vedono bambini/e agghindati come bomboniere, nulla di più sbagliato. Va, infatti, sempre ricordato che ogni sacramento cristiano è un atto profondo, di fede e di carità per cui non bisogna mai esasperarlo. Discrezione, eleganza e stile sono le tre parole chiave da seguire per fare la scelta più azzeccata. Se per i maschietti è più semplice non esagerare, con le femminucce le alternative di abbigliamento sono tante ed alcune davvero troppo stravaganti. In questa guida non voglio elencarvi i vestiti che si possono trovare facilmente in commercio, se optate per una mise classica sarete capacissime di scelgliere da sole o lasciandovi suggerire la giusta combinazione dalla vostra commessa di fiducia. Quello che, invece, voglio fare in questo tutorial è spingervi a rendere il battesimo di vostro figlio qualcosa di davvero unico. Se avete tenuto nell’armadio di casa una vostra tutina, o un vestitino che rappresenta per voi qualcosa di speciale, fatelo indossare a vostro figlio/a durante il battesimo. In questo modo potrete creare l’inizio di una tradizione di famiglia, ufficializzando un capo d’abbigliamento che si potrà tramandare di generazione in generazione. Facendo questo, forse, il vostro bambino/a non sarà vestito all’ultima moda, ma porterà con sè un senso di famiglia che lo accompagnerà in tutto il suo percorso di fede e di vita.

4/5 – Scelta degli accessori

Per ultimo, ma non in ordine di importanza è la scelta dei giusti accessori. Anche qui essere minimal è la cosa migliore. Ricordate sempre che i vostri bambini sono piccoli, per cui non amano sentirsi legati o avvolti da qualcosa. Eviterei, per questo, qualsiasi gioiello che possa andare dal semplice braccialetto alla tradizionale catenina d’oro. Questi, non solo sono oggetti indatti ai più piccoli, ma possono risultare, a volte, anche pericolosi. I bambini, infatti, soprattutto nel primo anno di vita, tendono a mettere in bocca tutto ciò che trovano sulla loro strada. Evitiamo, quindi, di fargli indossare accessori che potrebbero rompersi e finire, inavvertitamente, in gola. Una cosa carina, se la stagione lo permette, è usare un copricapo. Nulla di esagerato, mi raccomando, ma un semplice cappellino in cotone o in lana, a seconda del periodo, magari lavorato a mano dalla nonna o ricamato dalla zia, insomma, qualcosa di personalizzato che renda l’abbigliamento del vostro piccolo/a ancora più speciale.

5/5 Consigli

  • Seguite il vostro istinto senza mai dimenticare il vero significato del battesimo
  • Pensate sempre che il vostro bambino/a deve sentirsi comodo e a suo agio
  • Non scegliete un abbigliamento che rende vostro figlio/a un adulto in miniatura

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