Ogni tanto emergono notizie di mamme allontanate da luoghi pubblici con la "colpa" di allattare il proprio bimbo. Eventi di questo tipo hanno sempre la capacità di dividere l'opinione pubblica: le stesse neomamme alle prese con l'allattamento al seno hanno pareri contrastanti. Abbiamo intervistato il dottor Gianfranco Trapani, noto pediatra e nutrizionista, che si è detto sostanzialmente d'accordo con l'allattamento in pubblico. Ecco perché:
"La scelta del luogo dove allattare un bambino non dipende solo dalla madre o dall'ambiente nel quale si trova in quel momento ma dalle esigenze del piccolo. Sicuramente l'atto di nutrire al seno un cucciolo di uomo è un fatto istintivo, necessario e naturale, ma molto dipende dai bisogni del bambino" ci ha spiegato il dottor Trapani, che prosegue: "Se per motivi di lavoro o per divertimento la mamma che allatta fuori casa ha la necessità di far mangiare il piccolo deve poterlo fare. Chi allatta al seno non ostenta mai la propria situazione e non credo che veder un bambino che prende il latte dalla madre sia diverso dal vedere un altro piccolo che prende il biberon. Oggi, a causa della vita convulsa che facciamo è molto difficile allattare, pertanto è meglio non creare altri problemi e lasciare che la madre che allatta sia libera di farlo, quando deve. Sicuramente tutto deve essere fatto con educazione e discrezione."

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Abbiamo chiesto al dottor Trapani cosa pensa sull'allattamento a richiesta (che rende ancor più difficoltoso allattare esclusivamente in casa) e sul bisogno naturale del bambino di attaccarsi al seno della mamma anche solo per rilassarsi o come consolazione:
"Ci sono bambini che mangiano regolarmente ed altri invece che lo richiedono in continuazione. L'allattamento a richiesta deve essere fatto nei primi due o tre mesi di vita del neonato per favorire la produzione stabile del latte materno. Dopo è meglio cercare di educare il bambino a seguire, in linea di massima, degli orari, che siano compatibili con la vita della mamma. La nutrice non deve essere considerata una "centrale del latte”, ma una persona che ha diritto ad una vita propria, che deve armonizzarsi con le esigenze del suo bambino."

Per una neomamma privarsi di allattare in pubblico può essere motivo di un abbandono prematuro dell'allattamento materno?
"Credo che ci siano già tante difficoltà nell'allattare un bambino, per gli ostacoli che vengono posti, sia in casa (a volte il marito, spesso i parenti e gli amici), sia fuori casa (lavoro) che impedire ad una madre di allattare quando è necessario possa causare stanchezza e desiderio di passare al latte artificiale più facile dal gestire, anche se meno salutare per il bambino."

Sono innumerevoli gli studi sui benefici per la salute del neonato allattato al seno. Abbiamo chiesto al dottor Trapani, pediatra, se i bambini nutriti con il latte della mamma traggono anche benefici a livello psicologico e comportamentale:
"Sicuramente allattare un bambino significa proteggerlo da numerose malattie infettive e allergiche, nonché dal sovrappeso, (come ho scritto con Silvia Calvi, nel nostro ultimo libro “La dieta dei primi 1000 giorni”), ma soprattutto gli dà la certezza di poter sempre contare sulla propria madre."
Insomma, l'allattamento materno produce davvero benefici fisici e psicologici, ma con qualche precauzione: "Attenzione però, non bisogna essere ossessivi ed anche il bambino allattato al seno dopo il primo periodo (sesto-settimo mese) deve sottostare a delle regole, tipo quella di dormire la notte senza succhiare, altrimenti si rischia di aver solo un bambino viziato e non educato."

Infine abbiamo chiesto al dottor Trapani cosa dovrebbe rispondere una mamma che allatta a chi la invita a uscire da un locale o a coprirsi?
"Intanto nessuno dovrebbe invitare una madre che allatta ad uscire da un locale. Sarebbe come dire che non si può mangiare o bere. Le madri che allattano lo fanno sempre con discrezione ed adeguatamente coperte, l'educazione è alla base di questo gesto d'amore, non l'ostentazione. Anche perché non c'è nulla da mostrare o da dimostrare.
Alla stessa stregua dovremmo coprire tutti manifesti pubblicitari o tutte le opere d'arte. Non credo che una madre che nutre il proprio figlio, ovvero il futuro del luogo nel quale vive, possa essere fastidiosa alla vista di altre persone."

Mamme, allattate in pubblico. Ve lo dice il pediatra

Allattare è un momento intimo tra mamma e bebè o ci si deve sentire libere di farlo anche in pubblico se è necessario? Abbiamo chiesto il parere del dottor Trapani, noto pediatra e nutrizionista

Le immagini scelte per questa gallery vogliono dimostrare che si può allattare in pubblico il proprio bambino senza mostrare il seno. Un gesto discreto, oltre che d’amore.

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