Omogeneizzati e liofilizzati: cosa sono, come usarli

1/7 – Introduzione

Come tutti sanno, durante il primo anno di vita del bambino, l’allattamento al seno materno è una risorsa preziosa ed insostituibile. Prolungarla fino ai 6 mesi, e se è possibile, anche più, arreca dei benefici importantissimi alla salute di un bimbo. E non è finita qua. Questi benefici si faranno sentire anche in età adulta. Ma dai 6 mesi in poi, i latte materno non può costituire l’unica risorsa per un bambino; per questo motivo, vengono introdotti gli omogeneizzati e i liofilizzati. Nella seguente guida vedremo cosa sono e come usarli.

2/7 Occorrente

  • Omogeneizzati e liofilizzati per bambini.

3/7 – Cosa sono

Tanto per cominciare tutti dovrebbero sapere cosa sono gli omogeneizzati e i liofilizzati. I cibi omogeneizzati subiscono un processo di trasformazione che li rende morbidi e omogenei. Si presentano come dei purè di carne, frutta o verdura. Sono adatti alla bocca dei più piccoli perché non necessitano di masticazione e sono altamente digeribili. Ma bisogna sapere che anche il loro apporto nutritivo è molto alto. I cibi liofilizzati invece sono alimenti che hanno subito un processo di disidratazione dopo essere stati congelati. Questo sistema permette di mantenere inalterato il loro contenuto nutrizionale. Inoltre gli alimenti liofilizzati si conservano molto a lungo.

4/7 – Come usarli

Vediamo adesso come usarli. Omogeneizzati e liofilizzati vanno introdotti gradualmente nella dieta del piccolo a circa 4 – 6 mesi di età. Successivamente, intorno al sesto o settimo mese si comincia ad abituarlo a cibi solidi. Gli omogeneizzati di carne, frutta e verdura forniscono al piccolo esserino in crescita principi nutrienti che il latte materno non riesce più a garantire. Generalmente è consigliabile iniziare con i liofilizzati. Sono molto più digeribili degli omogeneizzati e, come detto, si conservano più a lungo. Entrambi i prodotti sono comunque molto sicuri. Per legge devono essere privi di additivi chimici e pesticidi.

5/7 – Guida alla scelta

Per iniziare lo svezzamento del nostro piccolo, è meglio scegliere omogeneizzati a base di verdure che sono perfetti per preparare le prime minestre. Si sciolgono nell’acqua calda, miscelandoli accuratamente. Naturalmente solo dopo qualche giorno potrete iniziare a usare anche quelli di carne. Ricordatevi sempre di preferire le carni bianche come il pollo ed il coniglio rispetto a quelle di bovino o di manzo. Sono più leggere e causano meno problemi, soprattutto nei primi mesi di vita di un bambino. Scaldateli a bagnomaria o al microonde e saranno un ideale pasto unico, eventualmente in aggiunta al latte materno.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=NeZi8EIKgXg

7/7 Consigli

  • Consultate sempre il pediatra per chiedere consigli su come somministrare questi prodotti.
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