Il massaggio perineale è molto utile per evitare il rischio di un’episiotomia, quel taglietto che viene fatto alla fine del travaglio. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’episiotomia…

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Cosa fare prima di eseguire massaggio perineale

Il massaggio perineale consiste in pratica nell’esercitare una delicata pressione sul perineo (che geograficamente è quella zona che si trova tra l’ano e la vagina). Il massaggio viene eseguito durante le ultime settimane di gravidanza per preparare il perineo e renderlo più elastico cercando di evitare una lacerazione dello stesso durante il parto.
Infatti in molti casi i massaggi perineali eseguiti correttamente e con regolarità, possono eliminare la necessità di un’episiotomia.
Prima di cominciare il massaggio occorre prepararsi.
Il primo step è quello di disinfettare le mani e poi lavarle meticolosamente con acqua e sapone per evitare di introdurre dei batteri nel canale del parto. In seguito controlla le unghie: devono essere corte e pulite. Per evitare di danneggiare i tessuti di vagina e perineo, taglia le unghie e lavati nuovamente le mani.

Massaggio perineale: trova la posizione giusta

Per un massaggio perineale efficace, è necessario trovare una posizione comoda e che, soprattutto, ti consenta di mantenere tutti i muscoli rilassati e di eliminare ogni tensione.
La posizione migliore è quella da semi distesa sul letto. Mettiti appunto sul letto e usa dei cuscini per sostenere bene la schiena. Poi piega le ginocchia, chiudi gli occhi, respira profondamente (per ossigenare anche il perineo) e cerca di rilassarti al massimo. Se ne sei capace pratica qualche minuto di training autogeno finché non senti tutti i muscoli distesi.
Prenditi tutto il tempo che ti occorre e, quando ti senti pronta, puoi cominciare il massaggio. Ma prima solo un’ultima cosa: usa un lubrificante naturale. Dovrai infatti eseguire il massaggio dopo aver lubrificato sia i pollici che i tessuti perineali. Gli oli migliori da usare come lubrificanti sono l’olio a base di vitamina E, l’olio di mandorle e l’olio d’oliva. No agli oli minerali o ai lubrificanti artificiali a base acquosa.

Come si esegue un massaggio perineale

Posiziona entrambi pollici a circa 2-3 centimetri all’interno della tua vagina e appoggia le dita sui glutei. Comincia a fare pressione verso il basso (in direzione dell’ano) e contemporaneamente sui lati della parete vaginale. Mantieni questa posizione fino a quando non comincerai a sentire un leggero bruciore o una sensazione di distensione. Non preoccuparti, ci vogliono solo un paio di minuti affinché questo avvenga.
Lentamente ora, inizia a massaggiare delicatamente la metà inferiore della vagina: i movimenti da eseguire sono a forma di “U”. Continua a respirarre per cercare di mantenere rilassati i tuoi muscoli mentre procedi con il massaggio perineale.
Continua il massaggio per almeno dieci minuti. Saranno necessarie diverse settimane di massaggi quotidiani prima che riesca a notare che la tua zona perineale ha acquisito più elasticità.