Ballare da sola

5 motivi per cui dovresti ballare (anche) da sola

Danzare con se stessi e per se stessi: ti sveliamo tutti i motivi per cui dovrebbe diventare un'abitudine.

 “Dovremmo considerare persi i giorni in cui non abbiamo ballato almeno una volta”: sai chi pronunciò questa frase? Friedrich Nietzsche, uno fra i massimi filosofi e scrittori di ogni epoca. Sono parole che meritano una riflessione. Perché ballare fa molto, molto bene. Al corpo, certo. Ma anche allo spirito e alla mente, forse ancora di più. Non devi aspettare che si crei l’occasione, che si organizzi con gli amici, che ci sia la serata ad hoc. Quando ti viene voglia, balla. Anche da sola, a casa o in mezzo a un prato, dove vuoi. Non importa se non possiedi alcuna competenza in merito, non serve. Metti da parte qualsiasi titubanza e trova sempre il modo, il tempo per farlo. Stai per scoprire cosa ti accadrà se prenderai l’abitudine di ballare da sola!

Aumenta l’autostima

Questo è fra i principali benefici derivanti dalla danza in generale: una migliore forma fisica, il fatto di imparare nuovi passi e porsi sempre delle sfide in tal senso, una più profonda consapevolezza del proprio corpo si traducono in una maggiore sicurezza di sé. Quando si balla da soli, inoltre, ci si può guardare più attentamente (e più tranquillamente) allo specchio; vedere riflessa l’immagine del proprio corpo che si muove con crescente armonia diventa un plus in termini di autostima. Le più timide, in particolare, cominceranno a guardarsi sotto una luce del tutto diversa. Provare per credere.  

Ballare da sola

Stimola la creatività e la fantasia

Sei sola, non ti vede nessuno. Puoi inventare coreografie sempre diverse, puoi creare per i tuoi assoli i look più bizzarri, immaginare di essere Baby di Dirty Dancing, l’intramontabile Madonna o chi vuoi tu. Nessuno ti ferma, non ci sono limiti. Puoi anche progettare le scenografie, per esempio servendoti di un lenzuolo, una poltrona, un paio di lampade. Insomma: ballare da soli significa dar sfogo alla propria fantasia e quindi coltivarla. E tutto questo non solo è divertente (un pizzico di follia non guasta mai), per quanto torna utile in situazioni che non hanno nulla a che vedere con la danza. Al lavoro, per dirne una.

Ballare da sola

Un’arma contro la solitudine

Ebbene sì: nei momenti in cui ti senti sola, ballare ti può essere di grande aiuto. Fallo a piedi nudi, magari sul tappeto del salotto, decidi se concentrarti sui tuoi movimenti o, semplicemente, abbandonarti alla musica. Chiudere gli occhi, magari. Le sensazione negative scivoleranno via come sabbia fra le dita, possiamo garantirtelo. Sarà un’incredibile boccata di ossigeno e il tempo volerà. Vogliamo farti un esempio concreto. Un giornalista inglese di nome Ben Freeman ha di recente pubblicato su The Guardian un articolo in cui racconta una sua particolare esperienza legata sia al ballo che all’emergenza Coronavirus. Ben si è ritrovato a trascorrere da solo, in un hotel a Sydney, la quarantena: “Ho cercato – è la sua testimonianza – diversi modi per tenere sotto controllo la mia salute mentale e uno di questi è stato trasformare la mia stanza in una pista da ballo improvvisata. Ho così trovato conforto in quella solitudine, è stata un’esperienza calmante e catartica”.

Ballare da sola

Via l’ansia e lo stress

Immaginiamo questa scena: sei in smart working, ti aspettano altre due videocall. Oppure stai preparando un esame davvero tosto. O sei da poco tornata a casa, la tua giornata è stata pesante, hai la sensazione che ti scoppi il cervello e ancora non è finita. In situazioni del genere, o altre che comunque generano ansia e stress, prendersi una piccola pausa per ballare da soli è un toccasana. Perché da soli si ha la massima libertà, ci si può sfogare senza limiti, ma anche perché la danza stimola la produzione di endorfine e dopamina, i cosiddetti ormoni della felicità. Può bastare una mezz’ora scarsa.

Ballare da sola

Più memoria e concentrazione

Ecco un altro ottimo motivo per cui dovresti prendere l’abitudine di ballare da sola, in salotto o in qualsiasi altro posto ti vada a genio: la danza – l’hanno dimostrato diversi studi – porta a un incremento dell’attività dell’ippocampo, l’area del cervello responsabile della memoria e dell’apprendimento, e favorisce la capacità di concentrazione. Può essere decisamente più efficace di un integratore!

Ballare da sola

Ti è venuta una gran voglia di ballare da sola? Potresti farlo anche cantando, per moltiplicare i benefici: ecco 5 app che possono essere molto utili per le tue performance canore.

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