Intesa Sanpaolo promuove il concetto di protezione: ecco il progetto realizzato con Alkemy

L’istinto di protezione è fondamentale: permette di prevenire e affrontare situazioni di pericolo tramite scelte consapevoli, per sé e per gli altri.

Su questo concetto si basa la nuova campagna culturale promossa da Intesa Sanpaolo – Divisione Insurance in collaborazione con la Divisione Brand Experience di Alkemy.

Video per un esperimento sociale

Viviamo in un’epoca in cui il bisogno di protezione è da considerare un valore di interesse collettivo. Eppure l’Italia è un Paese sotto assicurato.

Ecco allora che l’iniziativa nata dal sodalizio tra la Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo e la Divisione Brand Experience di Alkemy si rivolge proprio agli italiani, con l’obiettivo di renderli più coscienti.

Il progetto racconta il concetto di protezione come qualcosa di istintivo e innato in ogni individuo, soprattutto quando si tratta di difendere gli altri.

A partire dal 10 ottobre, sul canale YouTube di Intesa Sanpaolo verranno trasmessi brevi filmati interpretati da uno stuntman, realizzati con la logica e il linguaggio dell’esperimento sociale, in cui i protagonisti sono coinvolti in situazioni di difficoltà o pericolo.

L’esito di ciascuna esperienza conferma come l’istinto di protezione appartenga alla natura umana. E di come il valore della protezione necessiti di una maggiore consapevolezza.  

Un’occasione per riflettere

“La protezione delle persone e del futuro in cui credono – spiega Nicola Maria Fioravanti, Responsabile della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo – è una caratteristica del nostro business. Ma à anche una responsabilità che sentiamo fortemente, sia nei confronti delle nostre persone sia nei confronti del nostro Paese”.

Ecco che con questa campagna di sensibilizzazione Intesa Sanpaolo mira a “far riflettere, soprattutto i giovani, su un concetto comune e presente in ognuno di noi: quello dell’istinto di protezione, di cui è importante tener conto per tempo nell’affrontare con consapevolezza le sfide del futuro, proprio e della collettività”.