Gruppo di colleghi in viaggio

Vacanze aziendali: perché possono essere una soluzione per il tuo team

E se le vacanze aziendali fossero un modo per staccare la spina e rafforzare lo spirito della squadra? Ecco perché dovresti valutare un viaggio per lavorare sul team building

E se le vacanze aziendali fossero il modo migliore per fare team building? Questo è uno degli ultimi trend nel mondo del lavoro; già molto diffuse nel resto del mondo, anche in Italia sta prendendo sempre più piede la possibilità di fare viaggi con il proprio gruppo di lavoro così da consolidare i rapporti e il desiderio di fare squadra.

In realtà, più che di team building, sarebbe giusto parlare di vacanze aziendali come viaggi incentive cioè una sorta di gratificazione o premio che viene fornita ad una parte del team in base a traguardi ma non solo. Che tu abbia bisogno di rafforzare la squadra o semplicemente di spronarla a dare il massimo, le vacanze all’interno del team di lavoro possono essere molto apprezzate.

Qual è la differenza tra team building e incentive

Si parla comunemente di team building ma è sicuramente importante, soprattutto in questo frangente, mettere una sottolineatura sulla differenza con incentive. Entrambi strumenti aziendali popolari, hanno alcuni aspetti in comune tanto da farli sovrapporre ma in realtà hanno fini differenti.

Il team building viene utilizzato per aiutare le persone a lavorare in gruppo, l’incentive è invece un “premio” che viene fornito ad un gruppo di dipendenti che si è distinto o anche alla totalità del gruppo ma che ha uno scopo differente perché riesce a donare più leggerezza e non solo vantaggi di lavoro.

Cos’è un viaggio incentive aziendale

Che tu stia pensando di premiare i tuoi dipendenti per un risultato raggiunto con una sorta di viaggio premio o che tu abbia bisogno di rafforzare il legame, magari perché gli equilibri della squadra sono stati scombinati da nuove assunzioni o da licenziamenti, una vacanza aziendale può essere una buona idea.

Se non ne hai mai organizzato uno forse questo è il momento per farlo; non per forza a ridosso delle vacanze estive ma magari approfittando dell’autunno o di periodi in cui normalmente non si stacca la spina potrebbe essere un’ottima idea. Tenendo in considerazione anche i singoli bisogni delle squadre nella gestione familiare, si può organizzare un’ottima occasione per rafforzare i legami e creare un clima più disteso e d’intesa di cui si gioverà una volta tornati in ufficio.

Il team building è visto come un lavoro di squadra che ha come obiettivo principale quello di riuscire a sviluppare abilità di problem solving, propositività, intraprendenza e gestione dello stress andando quindi a rafforzare l’equilibrio di una squadra.

I vantaggi di fare team building

Molte persone si staranno chiedendo quali siano i vantaggi per un un’azienda; nonostante l’investimento economico riuscire ad incrementare e rafforzare il lavoro di squadra riesce non solo a motivare i dipendenti ma anche a rafforzare il loro legame, riuscendo a far capire punti di forza e pregi di ciascuno così da metterli in luce.

Migliorare la comunicazione e la fiducia reciproca favorendo l’integrazione e l’empatia sicuramente sono solo alcuni dei vantaggi che si possono trarre da questa tipologia di attività. Non basta però semplicemente prenotare un viaggio, è importante stabilire delle attività di gruppo per poter ottenere questi benefici.

Quali attività fare durante una vacanza aziendale

Per ottenere i benefici precedenti è importante evitare di lasciare tutto al caso; è importante organizzare le vacanze aziendali con attività sia indoor che outdoor che possano davvero dare quei benefici.

Il primo è quello del gioco; rafforzare la voglia di fare squadra per un obiettivo (ad esempio fare punto) aiuterà a comprendere punti di forza e deboli degli altri del team, così da andare ad utilizzare queste competenze apprese anche sul luogo di lavoro.

Un’altra attività è sicuramente quella sportiva o di orienteering: dal trekking ad una caccia al tesoro, queste sono solo alcune idee ovviamente… non c’è limite alla fantasia. Assolutamente fondamentale è la socialità, soprattutto se mixata con la creatività.

Come organizzare vacanze aziendali con team activities

Riuscire a far sbloccare le persone, soprattutto quelle più timide e meno sociali è potenzialmente complicato. Evitare le improvvisate può aiutare; quando si organizzano le vacanze aziendali fai in modo che chi parteciperà abbia già in mano un programma.

Chi ha più difficoltà a lasciarsi andare avrà una tabella di marcia e tempo per prepararsi alla tipologia di attività; la gestione dello stress è qualcosa sicuramente da allenare ma mettere nelle condizioni che tutti possano essere sereni e a proprio agio vince su tutto.

Dopo aver controllato gli obiettivi che desideri raggiungere con la tua squadra e aver pensato alle probabili attività da fare insieme, cerca di fare luce su quale sia l’occasione di un evento. Vuoi approfittare di una fiera o di un meeting? Preferisci organizzarlo in un periodo di stress per dare un momento di relax ai tuoi collaboratori?

E soprattutto cerca di scegliere con cura la location. Gli agriturismi nella natura aprono la strada a moltissime possibilità e attività; il lago è perfetto per sport acquatici come la vela o la canoa dove il lavoro di squadra è essenziale. La montagna si presta per attività outdoor di gruppo dove nessuno deve essere lasciato indietro.

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