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10 frasi che è meglio non dire mai al proprio capo

Il rapporto con chi comanda è delicato, è importante stare bene attente a cosa si afferma in sua presenza per non rischiare di fare una brutta impressione, o peggio, di perdere il lavoro: ecco 10 frasi da evitare

Ti piace il tuo lavoro e speri di mantenerlo? Vuoi fare carriera nell’azienda in cui sei riuscita faticosamente a ottenere un impiego? Allora devi conoscere le 10 frasi che è meglio non dire mai al proprio capo.

La verità, infatti, è che nella vita professionale è necessario non solo essere competenti ma anche giocare d’astuzia e ricordare sempre che è chi comanda a decidere le tue sorti in fase di valutazione periodica aziendale.

Il tuo comportamento in ufficio sarà dunque l’ago della bilancia per decidere se otterrai un bonus di produzione o invece verrai inserita nella lista nera dei dipendenti svogliati o peggio ancora poco interessati.

Cosa fare quindi, per non dare una cattiva impressione al tuo capo se ci tieni alla sua opinione positiva? Pensare sempre attentamente al contesto in cui ci si trova e soprattutto evitare di dire queste 10 cose.

Questo compito non fa parte delle mie mansioni

Il tuo capo sa bene cosa rientra tra le tue mansioni lavorative, ma potrebbero esserci momenti di lavoro più intenso per l’azienda e potresti essere chiamata a dare un aiuto, svolgendo un’altra mansione.

A meno che non sia contrario alla tua etica o che tu non abbia le competenze per fare quello che ti viene richiesto, usa questo lavoro extra come un’opportunità per dimostrare che fai parte della squadra e apprezzi il tuo lavoro e l’azienda.

Per me va bene tutto/Per me è lo stesso

Questo atteggiamento denota una mancanza di interesse o di opinione riguardo il lavoro che svolgi. Se poi ci aggiungi continui sospiri e sbuffi mentre lavori, il tuo capo potrebbe pensare che tu sia annoiata o stanca.

Se la noia ti colpisce spesso mentre lavori, forse è arrivato il momento di riflettere se, quello che stai svolgendo, è il lavoro giusto per te. In qualsiasi caso, trattieniti e ricorda sempre di mantenere un comportamento consono che eviti di mostrare la tua noia.

Ti seguo su Instagram

Diventare follower del tuo capo su Instagram o Facebook non è mai una buona idea. Sebbene tu possa avere intenzioni amichevoli e innocenti, è altamente sconsigliato contattare il tuo capo sui social media.

Se vuole seguirti, può inviare l’invito o discuterne prima con te. Alcuni capi potrebbero voler riservare i social media per uso personale.

Mi hai detto tu di fare così

Qualcosa va storto e vieni ripreso perché il lavoro svolto non è come sarebbe dovuto essere, anche se non è colpa tua? Bene, usa sempre molto tatto per rispondere e non dare mai la responsabilità al tuo capo.

Potrebbe averti dato delle informazioni poco chiare, ma dare a lui la responsabilità ti mette in cattiva luce, soprattutto perché denota poco spirito d’iniziativa.

Chiunque può fare il mio lavoro

Questa affermazione può solo nuocere, perché sminuisce il tuo ruolo nell’azienda in cui lavori e rimuove ogni incentivo a darti un aumento.

Anche se pensi che il tuo lavoro sia troppo facile, tienilo per te e mostra un altro atteggiamento. Sì, anche se devi fingere.

Ho bisogno di un aumento

Il modo migliore per ottenere un aumento di stipendio è fare un lavoro esemplare e rendersi indispensabili. Chiederlo direttamente e pretenderlo solo perché è passato del tempo dall’assunzione o peggio, per il semplicemente fatto di essere in ufficio tutti i giorni, non è la mossa più astuta da fare.

Se ritieni di meritare un aumento chiedi di parlare con il tuo capo ed esponi la richiesta dal punto di vista dell’azienda, ci saranno più possibilità che la tua richiesta venga accolta.

Sto usando questo lavoro per fare esperienza

Non è mai una buona idea fare questo tipo di commento. Nessuno vuole sentirsi come seconda scelta o premio di consolazione.

Anche se questo è il caso, non dichiaralo. Non sai mai come potrebbero andare le cose. Il lavoro che hai attualmente potrebbe benissimo rivelarsi, con il tempo, quello che vuoi o anche meglio.

Non posso più lavorare con lui/lei

Se il problema è un altro dipendente non sta a te portarlo all’attenzione del capo, o verrai percepita in modo molto negativo sia da lui che dalle colleghe.

La collaborazione con il tuo team e una buona capacità relazionale, sono due delle qualità più importanti per un dipendente.

Non spettegolare sui tuoi colleghi, se hai un problema risolvilo direttamente con il diretto interessato e cerca di risolvere il conflitto.

Sei davvero bello/a

Non dovremmo neanche dirlo, ma tra le frasi che è meglio non dire al capo ci sono anche i complimenti sull’aspetto fisico. Fare un complimento del genere al tuo capo, anche se siete in confidenza non è accettabile.

Mette il tuo supervisore in una posizione imbarazzante e può addirittura essere considerata una molestia sul lavoro. Non esiste una regola contro il trovare attraente il tuo capo, ma dovresti tenerlo per te.

Ti avevo messo in cc nell’email

Chiudiamo le frasi che è meglio non dire al capo con quella che pur essendo una verità è davvero un’affermazione scomoda: sostenere di aver messo a conoscenza il capo di una comunicazione importante mai arrivata a destinazione.

Purtroppo, anche se può capitare, è meglio non dare la colpa alla email, né al tuo capo o a un tuo collega che l’ha persa, perché da l’impressione che tu non ti stia prendendo le tue responsabilità.

Peggio ancora, sembra che tu le stia invece scaricando su qualcun altro. Cerca, invece, di alleggerire il momento cercando di risolvere il problema senza puntare il dito sugli altri.

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