Come conservare i funghi shiitake

28 05 2020
Alessandro Spasiano

1/8 – Introduzione

I funghi Shiitake, sono funghi molto particolari appartenenti alla famiglie dei “Lentinula edodes” e sono famosi per le loro proprietà benefiche, curative e medicinali. Si tratta di un fungo che deriva dai territori della Cina e del Giappone e secondo recenti studi, il fungo avrebbe proprietà curative contro gravi malattie vascolari e contro i tumori. I funghi Shiitake, stimolano il sistema immunitario, aiutano a distruggere le sostanza tossiche e dannose per l’organismo e proteggono dalle infezioni batteriche e dalle infezioni gravi come l’epatite B. Un fungo adatto anche a chi ha il colesterolo alto, a chi soffre di stanchezza fisica e di affaticamento psichico. Se avete acquistato grandi quantità di funghi Shiitake, in questa guida vi mostreremo come conservare benissimo il fungo per mantenerne le proprietà.

2/8 Occorrente

Barattoli in latta o in vetro
Contenitori per freezer
Sacchetti per il surgelamento
Forno o disidratatore

3/8 – Rosolare i funghi

Questi magnifici funghi vengono spesso acquistati anche per la quantità di potassio, di calcio e di ferro, ma anche per la possibilità di regolare il colesterolo nel sangue. Chi acquista una grande quantità di funghi di questo tipo, deve necessariamente provvedere in tempi brevi ad una corretta conservazione per evitare di far muffire i funghi. I metodi per la conservazione dei funghi, è praticamente uguale a quella dei comuni funghi utilizzati spesso in cucina. Potete infatti procedere ad una prima tipologia di conservazione congelando semplicemente i funghi in freezer. Per congelare i funghi dovrete naturalmente prima spazzolarli e rimuovere la terra, poi tagliarli a pezzetti e soffriggerli con aglio e olio in padella.

4/8 – Sigillare i funghi

Una volta rosolati i funghi, dovrete lasciarli raffreddare e solo quando saranno freddi potrete chiuderli ermeticamente in appositi sacchetti da congelamento o in barattoli adatti alla basse temperature. Se volete conservare i funghi crudi, potete chiuderli all’interno di barattoli di metallo o alluminio solo per pochissimi giorni o tenerli in un cestino di vimini per lasciarli traspirare. Una una messi nel congelatore, i funghi dovranno essere ben sigillati. Il congelamento è il metodo che permette una conservazione più lunga.

5/8 – Mettere i funghi sottovuoto

Tuttavia, un’altra tipologia di conservazione abbastanza duratura è anche quella sottovuoto.
Inserite i funghi cotti o crudi all’interno di sacchetti adatti per la conservazione sottovuoto, eliminate l’aria all’interno del sacchetto e chiudete i sacchetti pieni di funghi con l’apposito macchinario. I funghi sottovuoto possono essere conservati all’interno del frigorifero per una settimana circa. Con questo metodo, potrete tenere più a lungo in casa i vostri Shiitake senza occupare lo spazio nel congelatore.

6/8 – Essiccare i funghi

Se nel congelatore di casa vostra non avete molto spazio da dedicare alla conservazione dei funghi shiitake, l’essiccazione è un’altra valida opzione per mantenerli a lungo. I funghi secchi possono essere reidratati secondo necessità e nel frattempo occupano pochissimo spazio nella dispensa. Per questo processo, usate un forno a bassa temperatura o un disidratatore per asciugare i funghi, dopodiché disponeteli in un contenitore ermetico fino a quando non dovrete utilizzarli.
Se non avete mai essiccato i funghi, provate con una piccola quantità e analizzate il risultato.
I funghi shiitake secchi possono essere utilizzate nelle zuppe fatte in casa.