Come rimuovere le bruciature dalle pentole di rame

1/5 – Introduzione

Le pentole di rame vengono spesso utilizzate come decorazione in alcune cucine in stile rustico e come stoviglie effettive in altre. In quest’ultimo caso, ci sono alcune precauzioni che devono essere prese durante il processo di pulizia. Il rame è un elemento che può essere tossico se viene esposto a determinate sostanze. Per evitare tale esposizione, le pentole sono protette con un rivestimento metallico, generalmente di acciaio o di stagno, che forma una barriera tra il rame e il cibo. È bene, quindi, assicurarsi che i metodi di pulizia non danneggino la superficie, altrimenti la barriera sarà danneggiata e le pentole non saranno più utilizzabili. Premesso questo, scopriamo come rimuovere le bruciature dalle pentole di rame.

2/5 Occorrente

  • Bicarbonato di sodio
  • Aceto
  • Ammoniaca pura
  • Tela abrasiva
  • Pomice
  • Limone

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Per eliminare le bruciature dalle pentole di rame, abbiamo la possibilità di scegliere tra 2 metodi differenti: il primo consiste nell’utilizzo di sostanze abrasive, mentre nel secondo si impiegano dei liquidi in grado di schiarire le superfici, poiché sono a base di acidi. Nel primo caso, possiamo far ricorso alle classiche pagliette di ferro o ad altri sistemi come la pomice, che va versata asciutta sulla pentola e strofinata con una spugna.

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Un altro metodo abrasivo, è l’uso del bicarbonato di sodio ed il limone, quest’ultimo noto per la sua acidità in grado di rimuovere lo sporco e donare la lucentezza. L’aceto è senza dubbio uno dei migliori antiossidanti naturali: applicato sulla pentola e lasciarlo in posa per un paio d’ore, poi, con una spugna, strofinare fino a quando il rame non appare lucido e senza bruciature. Se la pentola si presenta particolarmente bruciata, con macchie molto ostinate, si può tuttavia utilizzare della tela abrasiva bagnata con l’alcool e possibilmente a grana sottile, la quale svolge l’azione necessaria senza consumare il rame.

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Esiste comunque la possibilità di intervenire anche soltanto con sostanze liquidi, senza quindi utilizzare nessun prodotto abrasivo. In questo caso, la soluzione ideale consiste nel mettere la pentola di rame in un recipiente sommerso da ammoniaca pura. Dopo circa una ventina di minuti in ammollo, strofinare con una spugna sulle zone interessate, dopodiché risciacquare la pentola e procedere con l’asciugatura. In assoluto, questo rappresenta l’unico rimedio efficace per preservare una pentola di rame che presenta delle particolari bruciature, senza necessariamente utilizzare materiali e prodotti chimici abrasivi.

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