Come smaltare la vasca da bagno

1/4 – Introduzione

La vasca da bagno è un pezzo presente quasi in tutti i bagni, tant’è che ne esistono di diversi materiali e modelli. Tuttavia, anche questo oggetto può usurarsi con il passare del tempo; in particolare, lo smalto che riveste la sua superficie può perdere la sua lucentezza facendo apparire la vasca opaca e sbiadita. Inoltre, in alcuni casi, lo smalto tende ad ingiallirsi rendendo la vasca da bagno ancora più antiestetica. In queste situazioni il primo pensiero è quello di cambiarla, ma la rimozione della vecchia vasca, aggiunta all’acquisto e all’installazione della nuova, è talvolta una spesa proibitiva. In alternativa, la soluzione è ripristinare lo smalto e cavarsela con una spesa irrisoria. Vediamo allora nella seguente guida come smaltare la vasca da bagno.

2/4 – Acquistare l’occorrente

Per mettersi al lavoro e fare una smaltatura della vasca da bagno, bisogna avere a portata di mano tutti gli occorrenti necessari. Per procurarsi la vernice, basta andare da un colorificio e chiedere specificamente di una vernice autolivellante bicomponente. Per il pennello e il rullo, il pennello deve essere di media larghezza e di buona qualità e il rullo deve essere a pelo corto.

3/4 – Pulire e carteggiare la vasca

La prima cosa da fare per rimettere a nuovo la vasca, è la pulizia e la carteggiatura.
La vasca deve essere pulita utilizzando un anticalcare e una spugnetta metallica, poi bisogna ancora risciacquare e pulire la vasca con il detergente. Potete asciugare con un vecchio asciugamano che non utilizzate o un telo da spiaggia. A quel punto, aspettate per qualche minuto che la vasca sia completamente asciutta, poi procedete con la carteggiatura. Quando avrete terminato quest’ultima operazione, dovrete risciacquare per un’ultima volta la vasca e poi eliminare eventuali residui di polvere.

4/4 – Procedere alla verniciatura

Dopo aver completato la carteggiatura, l’ultima cosa che ci rimane da fare è la verniciatura. Coprite con dello scotch di carta tutte le parti vicine alla vasca che non devono essere verniciate, in modo da non rischiare di verniciare qualcos’altro. Miscelate i due componenti della vernice in un vecchio barattolo vuoto e mescolate molto bene, dopodiché potete iniziare a verniciare. Verniciate le parti ampie come il fondo vasca con il rullo e, con il pennello, i bordi e le parti dove è richiesta più precisione e uno strumento piccolo. Una volta verniciata, lasciate asciugare per almeno 24 ore la vernice. Una volta asciutta, avrete la vostra vasca pulitissima e lucidissima come se fosse nuova.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata