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Come proteggere le labbra sotto la mascherina?

  • 12 03 2021
Sotto la mascherina si crea un clima che può seccare le labbra e danneggiarle. Esistono però diversi accorgimenti per evitare che ciò accada

Da mesi ormai, labbra e sorriso sono celati per molte ore al giorno dalla mascherina e il fatto che non siano visibili all’esterno ci induce spesso a trascurarle. Tuttavia, si tratta di un grave errore perché questa zona del viso è una delle più delicate e quindi più soggetta agli effetti dell’uso prolungato di questi dispositivi medici di sicurezza.

Proteggere e coccolare le labbra, quindi, è un obbligo, oltre che un piacere, visto che sono tantissimi i prodotti in commercio che possono fungere da vero e proprio SOS beauty.

Labbra sotto la mascherina: perché soffrono

Non importa quale mascherina si usi, a prescindere dalla tipologia scelta, si tratta di un dispositivo medico che, rappresentando una barriera, favorisce la nascita di un microclima caldo e umido sulla pelle, e in particolar modo vicino alla bocca. Questo a sua volta, può incentivare l’attività di funghi e batteri a livello cutaneo. I primi segni di sofferenza sotto la mascherina, specialmente se usata per diverse ore consecutive, sono la comparsa di arrossamenti diffusi e piccoli brufoletti. Per lenire la superficie interessata da queste sfogazioni cutanee basta applicare creme apposite, su consiglio del proprio dermatologo.

Le labbra, anche in situazione di normalità, sono una delle parti più delicate del viso e con l’uso della mascherina la loro fragilità aumenta. Il mancato passaggio dell’aria, infatti, favorisce la disidratazione e di conseguenza la comparsa di piccoli taglietti, sia nella parte centrale sia laterale, fino alle estremità. Impossibile non accorgersi della loro comparsa perché, oltre ad essere visibili, se particolarmente numerose o estese possono generare sensazione di bruciore o fastidio. Se vi rendete conto di averle, non sottovalutatele perché se trascurate possono peggiorare e dare origine a piccole infezioni.

Come rigenerarle se la situazione è critica

Come fare, quindi, per lenire le labbra ed evitare che risentano dell’uso prolungato della mascherina? Se la disidratazione o alcune altre criticità sono già presenti, il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio medico o al dermatologo di fiducia, che a seconda della gravità della situazione possa indirizzarvi verso le soluzioni più idonee.

Questa dritta vale per tutti, e a maggior ragione per chi, già di norma, sa di avere labbra particolarmente delicate e soggette a infiammazioni o screpolature.

Balsami, oli e maschere: come scegliere quelli giusti

Se la situazione non è grave a tal punto da doversi rivolgere a un medico, il modo più rapido per dare sollievo alle labbra e prevenire danni ulteriori, è quello di applicare un balsamo labbra. Tantissimi quelli in commercio, sia incolore sia leggermente pigmentati. Qualunque sia la vostra preferenza, l’importante è che il balsamo scelto sia estremamente idratante e rigenerante, dalla texture grassa e arricchita con principi attivi lenitivi. Applicatelo più volte nel corso della giornata, a seconda del livello di secchezza, senza timore di esagerare, ma ascoltando solo le sensazione di disagio o confort che vi mandano le vostre labbra. Per chi non vuole rinunciare al rossetto, il balsamo labbra può essere applicato anche sotto di esso.

In alternativa al balsamo, per idratare la mucosa labiale ancora di più, in commercio esistono anche oli labbra, ancora più nutrienti e anch’essi da portare sempre con sé e mettere ogni volta che si vuole.

Una volta a settimana, inoltre, potrebbe essere molto utile farsi una maschera dal potere riparatore. Nelle maschere i principi attivi sono presenti in concentrazioni maggiori rispetto a creme o balsami e proprio questa loro caratteristica, unita al tempo di posa prolungato, li rende prodotti estremamente efficaci per contrastare stati di secchezza e disidratazione. Ne esistono in diversi tipi: cremose da applicare prima di andare a dormire per un’azione notturna, in tessuto da appoggiare su labbra e contorno, e nel pratico formato formato lipstick.

Anche il contorno labbra ha bisogno di aiuto

La mucosa, non è l’unica a soffrire per l’uso della mascherina. A fare i conti con gli effetti collaterali che essa comporta, è anche la zona del viso circostante, che merita a sua volta più attenzione del solito. Il primo step, come sempre, è quello della detersione a inizio e fine giornata.

Per il contorno labbra l’ideale è scegliere acque micellari poco aggressive e che non alterino l’equilibrio del microbioma cutaneo. Se la sera dovete rimuovere il make up, la tecnica più indicata è quella di passarsi un olio struccante e aiutarsi nella rimozione con un panno leggero in fibre naturali, da strofinare delicatamente.

Banditi, invece in questa fase, scrub e prodotti esfolianti, che potrebbero sottoporre il contorno labbra a ulteriore stress e peggiorare la situazione.

Dopo questi passaggi, è fondamentale anche applicare una buona crema idratante, ancora meglio se lenitiva, sia la notte, in modo che la sua azione continui anche mentre riposate, sia la mattina prima di uscire e indossare la mascherina.

Un ultimo consiglio è quello di portate sempre con voi in borsetta la crema che usate, in modo da poterla riapplicare più volte durante il giorno in caso la sensazione di disagio si riacutizzasse e ne sentiste il bisogno.

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