1/6 – Introduzione

Possiamo trasformare facilmente una vigorosa pianta di fucsia in un alberello, con la quale possiamo decorare il nostro terrazzo, rendendolo variopinto. L’operazione non è molto difficile e non crea assolutamente problemi alla pianta, se scegliamo solo un vaso di cotto, che con il suo peso è in grado di sostenere l’albero. Il genere Fucsia, appartenente alla famiglia delle Onagraceae, comprende numerose piante originarie dell’America centrale e meridionale e della nuova Zelanda, dove possiamo riscontrare piante sia a portamento arbustivo che arboreo a foglie decidue o sempreverdi, che possono assumere sia l’aspetto di un vero e proprio albero che avere un portamento prostrato. Se non sai come coltivare un alberello di Fucsie, allora non ti resta che continuare a leggere questa fantastica guida!

2/6 Occorrente

  • Pianta di fucsia
  • Vaso di cotto
  • Determinazione e passione

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La coltivazione delle Fucsie non è affatto semplice, poiché occorre una grande pazienza e dedizione. Sicuramente si può essere facilitati se le condizioni pedo-climatiche della zona sono adatte alle loro esigenza. Prediligono posizioni molto luminose, ma non a contatto con i raggi solari per periodi di tempo eccessivamente prolungati; possono svilupparsi al meglio anche in zone ombreggiate. La gran parte delle specie in commercio, teme il freddo, quindi si devono coltivare in giardino solo durante la bella stagione, quindi si ripongono in serra temperata, con temperatura minima intorno ai 9 – 12 °C. Dato che sono piante originarie delle zone montane umide e fresche, richiedono pertanto un ambiente umido e al riparo dai raggi ultravioletti del sole.

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La Fucsia, durante tutto il periodo primaverile-estivo, va annaffiata regolarmente, in modo che il terreno rimanga sempre umido, mentre durante il periodo del riposo invernale, occorre annaffiarla giusto un po’, per non far seccare il terreno. Durante la stagione calda, la pianta bisogna nebulizzarla alla chioma, la mattina presto per mantenere un ambiente umido intorno alla pianta. Il rinvaso nelle fucsia si effettua alla fine dell’inverno, usando un buon terriccio fertile, miscelato con della torba ed un po’ di sabbia.

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La fucsia si pota alla fine dell’inverno accorciando i rami fino ad un terzo della loro lunghezza per darle una forma regolare in quanto tende a crescere disordinata. Una potatura così drastica non comprometterà la fioritura in quanto i fiori si formano sui rami dell’anno. Devono essere frequenti le cimature degli apici vegetativi per impedire che i fusti si allunghino eccessivamente e la pianta si spogli nella parte bassa. La fioritura della fucsia si ha, nella maggior parte delle specie, nel periodo primaverile-estivo.

6/6 Consigli

  • Durante tutto il periodo autunno-invernale le concimazioni vanno sospese in quanto la pianta entra in riposo vegetativo

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