Come curare l’acero giapponese

1/5 – Introduzione

Gli appassionati di giardinaggio sanno sicuramente che l’acero è un albero molto diffuso nei giardini giapponesi, e per coltivarlo è soggetto ad una costante cura e opera di manutenzione in modo che possa crescere rigoglioso e ricco di foglie. In riferimento a ciò, nei passi successivi di questa guida vediamo come curare questo tipo albero in modo semplice e veloce.

2/5 Occorrente

  • Concimi azotati
  • Torba sminuzzata

3/5 – Pulire l’ambiente circostante

Gli alberi appartenenti alla famiglia dell’acero sono piuttosto delicati e vanno curati con una certa accortezza, perché presentano vari punti deboli legati all’ambiente in cui vivono. Chiunque coltiva questa pianta nel proprio giardino, deve sapere che prendersi cura significa mantenere sempre pulito l’ambiente circostante, per favorire una crescita soddisfacente ed un buon livello di salute dell’albero stesso.

4/5 – Effettuare innaffiature frequenti

I problemi dell’acero giapponese sono dovuti al clima piuttosto secco, per cui nei periodi più caldi, l’albero deve essere soggetto alla pacciamatura con della torba sminuzzata o anche a tavolette. Queste ultime favoriscono l’isolamento delle radici, in modo da impedire l’evaporazione dell’acqua presente nel terreno. Inoltre è necessario effettuare delle innaffiature frequenti e a giorni alterni, soprattutto se la pianta è molto giovane. Gli alberi di acero spesso hanno le foglie bruciate a causa non dei raggi diretti del sole, ma della scarsa irrigazione oltre all’uso di troppo fertilizzanti. Per evitare questo inconveniente, è necessario che l’albero sia piantato in una zona a mezz’ombra, ma la fortuna è che l’acero presenta una serie di foglie che spuntano velocemente e sostituiscono quelle bruciate. La cosa che bisogna fare per ottenere una buona crescita, è di utilizzare concimi a base di foglie, letame animale e azotati da somministrare alla pianta almeno due volte l’anno.

5/5 – Prevenire le malattie

Infine, un’ulteriore cura per l’acero giapponese è la prevenzione delle malattie. Questo tipo di albero è molto vulnerabile agli attacchi dei parassiti e, pertanto richiede continui controlli per evitare il loro proliferare. In questo caso, esistono dei concimi chimici specifici, che però si possono somministrare nella fase iniziale se l’invasione non è ad uno stato avanzato. In caso contrario, invece l’albero è destinato a morire e per evitare ciò, conviene prevenire l’infezione circondando la base della pianta di concimi liquidi a base fosforo e azoto. Con questi semplici e utili consigli, potrete coltivare l’acero giapponese ed averlo sempre rigoglioso e con delle foglie verdi e lucide.

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