Come e quando raccogliere i pomodori

1/7 – Introduzione

In questo articolo vogliamo aiutare tutti i nostri lettori, a capire meglio come e quando raccogliere i pomodori, durante la loro maturazione. Avere dei pomodori in ottimo stato, è molto importante, anche per la buona realizzazione di piatti a base di pomodoro. Se avete uno spazio in giardino e vorreste iniziare a coltivare alcuni ortaggi come pomodori, melanzane e peperoni, in questa guida vi spiegheremo come fare. Nello specifico vi parleremo di come e quando raccoglierei pomodori. La pianta di pomodori non può mancare in nessun orto che si rispetti. Esistono diversi tipi di pomodori, ma di qualsiasi varietà essi siano durante il periodo estivo le sue foglie sprigioneranno il loro classico e inconfondibile odore. Non resta che mettersi subito all’opera e darsi da fare, con la raccolta dei nostri cari e buoni pomodori.

2/7 Occorrente

  • pomodori
  • cesto
  • fasi lunari

3/7 – Osservazione dei pomodori

Come prima cosa è opportuno precisare che, quando una verdura viene tolta prematuramente dalla pianta, si blocca l’approvvigionamento di ossigeno, diretto responsabile di una buona maturazione, e di conseguenza il gusto viene meno. Se osservate attentamente molti pomodori in vendita noterete che essi presentano una parte completamente rossa ed un’altra invece di colore verde. In questi casi anche la parte rossa non potrà essere considerata completamente matura e, alla prova assaggio, avremo la conferma definitiva della differenza che può esserci con un frutto maturato completamente al sole.

4/7 – Scelta della fase lunare

Una volta, i vecchi contadini, raccoglievano sia la frutta che la verdura in base alle fasi lunari, era quindi il ritmo della luna a regolare i raccolti e lo stesso accadeva per le semine. Quindi dopo averli fatti maturare completamente al sole potranno essere raccolti. Il momento più indicato è sicuramente quando la polpa è bella soda, consistente e rossa. Una volta tolti dalla pianta, anche se si tratta di prodotti del vostro orto, coltivati senza l’uso di diserbanti, sarà comunque opportuno consumarli solo dopo averli lavati sotto l’acqua corrente in maniera accurata. Bisogna inoltre ricordare che raccogliere gli ortaggi al momento più adatto significa anche permettere alla pianta di rimanere in salute e continuare a produrre in modo continuativo. Occorre seguire alla lettera tutti questi consigli, in modo tale da ottenere dei pomodori, che siano non solo ottimi come sapore, ma che abbiano anche una durata maggiore, una volta che sono stati raccolti.

5/7 – Separazione dalla pianta

Entriamo ora nel dettaglio della modalità di raccolta migliore per i pomodori. Anche l’azione semplice di staccarli dalla pianta deve essere eseguita con una particolare tecnica, adatta per garantire sia la salute della pianta che quella del frutto stesso. Prendiamo il pomodoro con una mano e con l’altra sorreggiamo i rami “portanti” in modo che non si rompano quindi facciamo ruotare l’ortaggio in senso orario e continuiamo fino a quando non sarà completamente staccato. Insomma non vi resta che mettervi all’opera e iniziare la semina dei pomodori per passare alla parte più soddisfacente: la raccolta. Grazie alla seguente guida ed ai consigli presenti in essa, si potranno avere dei pomodori in buona salute, di un sapore unico e speciale, che faranno invidia ai nostri amici ed ai nostri parenti. Sarà un vero piacere, preparare con essi, dei piatti a base di pomodoro, che doneranno proprietà salutari al nostro organismo. Buon divertimento e buona raccolta!

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • La raccolta dei pomodori, è molto importante, perchè da essa dipenderà la buona preparazione di una salsa.

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