Come effettuare una riparazione provvisoria di una perdita idraulica

  • 23 06 2016

1/4 – Introduzione

Chi possiede una casa sa bene che a volte può accadere qualche piccolo inconveniente che può in un certo qual modo creare un lieve disagio. La natura di questi inconveniente può essere di diversa tipologia. Però sicuramente tra i più diffusi e probabili vi sono i problemi di natura idraulica. Risolvere questi problemi è di primaria importanza, anche se spesso questo comporta una spesa economica non indifferente. Affidarsi ad un professionista richiedere un certo esborso economico. Una perdita idraulica però può essere riparata anche da noi stessi, in maniera molto semplice. Lo scopo di questa guida è quelli di vedere come effettuare una riparazione provvisoria di una perdita idraulica.

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Per prima cosa cerca di individuare velocemente la causa del danno idraulico. Ti ricordiamo che, generalmente, le tubature di rame sono le più delicate e soggette a fessurarsi, mentre quelle di piombo sono più resistenti, in quanto possono dilatarsi maggiormente senza rompersi. Nel caso in cui tu debba riparare una tubatura in piombo, devi prima chiudere le eventuali fessure a piccoli colpi di martello e poi procedere con la riparazione vera e propria.

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Prima di procedere con la riparazione del guasto, sia che si tratti di una tubatura in rame sia che essa sia in piombo, è necessario svuotarla completamente. Nel caso in cui l’acqua, a causa di un drastico abbassamento della temperatura si sia ghiacciata, è necessario provvedere a sgelare le tubature. A tal fine si consiglia di utilizzare un saldatore a butano come se si stesse verniciando, facendo in modo che la fiamma riscaldi la tubatura in maniera omogenea. Se non si dispone di questo strumento si può, in alternativa, passare ripetutamente l’asciugacapelli lungo tutto la tubatura. Nel caso in cui, invece, la tubatura sia fessurata, si consiglia di tagliare un pezzo di metallo in grado di coprire la fessura stessa.

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Successivamente bisogna fermare l’applicazione appena realizzata con delle apposite fascette del tipo a vite e/o ad anello. Nel caso in cui non se ne disponga, si consiglia di adoperare del filo di ferro; quest’ultimo deve essere attorcigliato, servendosi di un paio di pinze. In alternativa è possibile utilizzare lo stucco epossidico, ovvero uno speciale stucco metallico molto duro, che viene ricavato da due componenti adeguatamente miscelati. A questo punto non ci resta che rimboccarci le maniche e metterci sotto con il lavoro di riparazione della perdita idraulica.

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