Come fare delle guide scorrevoli per i quadri

1/5 – Introduzione

Se abbiamo molti quadri da appendere ed intendiamo posizionarli su una sola parete, in commercio esistono degli espositori scorrevoli, che servono proprio per questa funzione. Se tuttavia siamo abili nella tecnica del bricolage, abbiamo la possibilità di realizzarli utilizzando diversi materiali e con una spesa irrisoria. In questa guida a tale proposito, vediamo come fare delle guide scorrevoli per quadri.

2/5 Occorrente

  • Legno tondo
  • Bastone per tenda con anelletti scorrevoli
  • Ficher, viti e cacciavite
  • Catene dorate per quadri
  • Listello di legno con scalini
  • Gancetti snodabili per cremagliera
  • Cremagliera di legno o di metallo

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La prima tecnica che ci apprestiamo a descrivere è molto semplice, e consiste nel posizionare sulla parte alta della parete un listello di legno tondo, ancorandolo con dei ficher. Un’ottima idea è sicuramente quella di riciclare o realizzare dei bastoni per tende, in modo che al posto di quest’ultime, in corrispondenza degli anelletti, possiamo agganciare delle catene. L’accorgimento ci consente di far traslare in orizzontale o in verticale tutti i quadri, per esporli e abbassarli quando un ospite appare interessato ad una visualizzazione ravvicinata.

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Il legno è l’elemento che maggiormente si presta per essere lavorato e creare oggetti di vario tipo. In questo caso per fare delle guide scorrevoli per quadri, possiamo acquistare dei listelli ad “elle”, in genere utilizzati come guarnitura delle perline. Con questo tipo di legno, possiamo infatti realizzare un binario, su cui facciamo poi scorrere degli anelli (corredati di rotelline), quindi facili da spostare anche in presenza di quadri molto ingombranti e pesanti. L’aggancio va fatto con delle catene che scelte di tipo dorate e con maglie classiche, si integrano bene anche in un ambiente arredato con questo stile. Per ottimizzare lo spazio disponibile e quindi posizionare tutti i quadri in nostro possesso, conviene raggruppare i più piccoli su una parete e quelli grandi su un’altra (ove lo spazio lo consente), in modo da sfruttare soprattutto nel primo caso più linee parallele.

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Le tecniche fin qui illustrate sono sicuramente innovative per l’esposizione dei quadri, ma se non intendiamo rinunciare al classico, e non amiamo particolari strutture attaccate alla parete, possiamo quindi utilizzare le catene per renderle comunque scorrevoli e le dotiamo di un altro piccolo particolare, che ci consente questa funzione specifica. Si tratta infatti di acquistare dei listelli per persiane di tipo sottile di legno o metallo, e dotati di una scaletta interna (cremagliera) che posizioniamo in verticale su di essi, e agganciamo i quadri direttamente con la catena. Per ottenere lo scorrimento verso il basso o l’alto, acquistiamo anche dei gancetti a cricchetto che sulla scaletta, agiscono come un carrellino autobloccante, consentendoci di scegliere l’altezza che maggiormente ci soddisfa per appendere i nostri quadri.

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