Se siamo amanti del disegno e ci capita di dilettarci nella realizzazione di piccoli capolavori, sicuramente ci sarà capitato di dover cancellare degli errori e aver lasciato un brutto segno di grafite sul foglio. Questo inconveniente è causato generalmente dalla sporcizia delle gomme da disegno. Queste sono principalmente di tre tipi e, date le diverse caratteristiche fisiche di ciascuna, hanno metodi di pulizia singolari e personalizzati.
Vediamo quindi, con questa guida, quali sono le tipologie, le caratteristiche e come pulire le gomme da disegno, vi daremo utili consigli che vi permetteranno di tenere sempre in ordine questo indispensabile strumento. Vediamo come fare in breve.
Occorrente
- Gomma da pulire
- Foglio bianco
- Acqua fredda
- Spugna
La gomma da cancellare classica
Esistono principalmente tre tipi di gomme da disegno: la tipica gomma per cancellare, la gomma pane e la gomma bokujuu. La prima tipologia di gomma da disegno è quella più utilizzata e più comune; generalmente di colore bianco, può essere a mescola morbida e viene usata per rimuovere tracce di grafite, oppure a mescola dura che serve a rimuovere tratti leggeri realizzati a penna.
Pulire questo tipo di gomma da disegno è molto semplice. Si può procedere in due modi: strofinando la gomma su un foglio bianco così da rimuovere la parte sporca, oppure pulendo la gomma, rimuovendo solo lo strato di sporco, con una spugna appena umida.
La gomma pane
La gomma pane invece, è una gomma dalla consistenza della plastilina, molto malleabile, utilizzata nel disegno soprattutto per realizzare il chiaroscuro, ma anche per rimuovere eventuali impronte lasciate dalla mano sporca di grafite. Questo tipo di gomma non viene utilizzato strofinando sullo sporco, bensì tamponando sulla zona interessata: questo perché la gomma pane funziona assorbendo e sollevando le particelle di grafite o carboncino. Per pulire la gomma pane, è necessario rimpastarla oppure lavarla in acqua fredda con un po’ di sapone neutro. Quest’ultima modalità di pulizia fa però perdere alla gomma gran parte della malleabilità originaria.
La gomma bokojuu
L’ultima tipologia di gomma è la bokujuu. Poco conosciuta e utilizzata soprattutto per la realizzazione di manga o per tavole tecniche, la gomma bokujuu si presenta di colore nero e serve a rimuovere la matita sottostante l’inchiostro superiore, senza intaccare la vividezza di quest’ultimo. Essendo una gomma a mescola molto morbida, tende a consumarsi facilmente, motivo per cui è sconsigliabile pulirla strofinando su un foglio bianco. Si può procedere invece a rimuovere le tracce di grafite, passando una spugna leggermente bagnata sulla zona della gomma che risulta sporca.
Affinché i propri strumenti di lavoro non si rovinino presto e svolgano sempre il loro lavoro, è indispensabile assicurarsi che siano sempre in ordine, puliti. La gomma da cancellare, seppur uno strumento relativamente poco importante, è invece fondamentale per poter cancellare ciò che non ci piace, e se la superficie della gomma è sporca rischiamo di rovinare anche il disegno e il foglio. I consigli di questa guida vi aiuteranno a capire meglio come tenerla sempre pulita in maniera piuttosto semplice.