Come realizzare un floating garden

1/7 – Introduzione

Il floating garden è un modo stravagante di arredare casa, ma che al contempo permette di mantenere un altissimo livello di eleganza. Oggi questa pratica di coltivazione delle piante si sta sempre più diffondendo, ma che cos’è di preciso un floating garden?
Letteralmente è un giardino galleggiante, cioè una serie di vasi sospesi in aria, che stravolge la tradizionale idea di pianta poggiata sul pavimento. Quella che potrebbe apparire come una stramberia difficile da ottenere a casa propria, con una serie di accorgimenti semplici potrà essere realizzata anche da chi non ha propriamente il pollice verde.

2/7 Occorrente

  • Vasi non pesanti
  • Corda in nylon
  • Rete
  • Gancio
  • Bottiglia
  • Lattoniere
  • Scolapasta in rame
  • Scala
  • Forbici

3/7 – Le piante

Può essere creato un giardino sospeso utilizzando qualsiasi tipo di pianta, però non è detto che la resa e la praticità di alcune sia uguale a quella di altre. Sentitevi liberi di scegliere quelle che volete, però tenete presente che la maggior parte dei green stylist, gli stilisti del verde, consigliano di utilizzare piante particolarmente resistenti e che richiedono poche cure. Questo perché la posizione in cui vengono sistemate potrebbe rendere difficoltose le operazioni di manutenzione. Si prestano a questo tipo di coltivazione i cactus, le succulente, l’edera e la tradescanzia.

4/7 – I vasi sospesi

In commercio esistono varie tipologie di vasi sospesi, forniti di tutto il necessario. Non è detto però che questi siano alla portata di tutti o che abbiano un modello che si adatti ad ogni tipo di arredamento, per questo può essere utile costruirli a mano. L’operazione non è complicata e non richiede strumenti particolari. Una volta individuati i vasi che volete far galleggiare, procuratevi una delle corde in nylon, meglio se colorate, e delle reti di stoffa. Poggiate il vaso nella rete e legate ai quattro angoli dei pezzi di corda. In base alla distanza desiderata dal pavimento, decidete quanto corte devono essere i fili di nylon. I quattro capi liberi vanno poi legati tra loro e attaccati a un gancio al soffitto. Il ganci possono essere acquistati in ferramenta.
In alternativa alla rete, potete utilizzare delle lattoniere oppure degli scolapasta in rame o delle bottiglie. In tutti casi dovrete fare dei fori, qualora già non ci siano, in cui far passare le corde da attaccare, poi, al soffitto.
Se volete dare un senso di movimento, fate calare i vasi dal soffitto sino ad altezze differenti.

5/7 – I vasi a testa in giù

Un alternativa interessante potrebbe essere il vaso capovolto. Sfruttando la lenta irrigazione delle radici della pianta, alcuni vasi particolari, ma non difficili da acquistare anche su internet, permettono di mantenere le piante in vita anche se a testa in giù. All’effetto già suggestivo del floating garden se ne aggiunge uno ancora più sbalorditivo, che sfida le leggi di gravità. Anche in questo caso basterà attaccare un gancio al soffitto al quale legare le corde che manterranno il vaso.

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7/7 Consigli

  • Posizionare i vasi vicino a finestre o altre fonti di luci.
  • Evitate vasi troppo pesanti.
  • Quando si procede all’innaffiamento e consigliabile mettere sotto al vaso una bacinella.

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