Come scegliere il fondo per un acquario

1/5 – Introduzione

Un acquario può diventare un meraviglioso e sorprendente elemento di arredo per un appartamento moderno ed affascinante. Curare un acquario con tanti pesci colorati è rilassante ed interessante, e di certo un acquario curato e ben decorato può veramente dare alla stanza di una casa molta eleganza. Decorare ed allestire un acquario non è difficile, ma è necessario seguire alcune indicazioni speciali per riuscire a rendere l’ambiente acquatico confortevole e bello, sia per i pesci che dovranno vivere al suo interno sia per chi, dall’esterno, ammirerà l’acquario con curiosità. Ecco una guida che, in particolare, fornirà alcune informazioni importanti per sapere come scegliere correttamente tutti gli elementi del fondo per un ottimo acquario.

2/5 Occorrente

  • Ghiaia
  • Sabbia
  • Terriccio
  • Pomice
  • Laterite
  • Carbone

3/5 – Creare un substrato

Scegliere i singoli elementi con i quali comporre un ottimo fondo per un acquario bello, pulito e confortevole non è difficile. La prima cosa da fare per costruire un perfetto fondo per l’acquario di casa consiste nella creazione di un substrato, ossia lo strato più superficiale del fondo sul quale sarà poi possibile adagiare tutti gli elementi decorativi dell’acquario, come piccoli oggetti, sassi colorati e piccole grotte artificiali per i pesci. Il substrato deve essere composto da elementi eterogenei che possano rendere il fondo dell’acquario stabile e pulito: è necessario quindi sistemare sulla base dell’acquario alcuni centimetri di ghiaia, bianca o nera, assieme a strati più sottili di sabbia naturale.

4/5 – Sistemare il terriccio

Il fondo di un acquario deve necessariamente ospitare alcune specie di piante: un buon terriccio fertile per una sana vegetazione, in un acquario, è assolutamente fondamentale poiché, senza il giusto terriccio, le piante e le alghe rischiano di non avere a disposizione le sostanze nutritive adeguate alla loro sopravvivenza. Il terriccio migliore da utilizzare per questo scopo è quello per i bonsai, reperibile in centri specializzati per la cura ed il mantenimento dei bonsai.

5/5 – Utilizzare un buon fertilizzante

Infine, l’ultimo passo per l’allestimento ed il mantenimento di un acquario attraverso la realizzazione di un buon fondo consiste nell’utilizzo regolare e costante di un fertilizzante specifico, grazie al quale mantenere sempre l’acqua pulita e curare adeguatamente la vegetazione acquatica. Naturalmente è consigliabile scegliere un fertilizzante naturale, privo di sostanze chimiche che risulterebbero dannose o fatali per i pesci dell’acquario. Pomice, carbone e laterite rappresentano gli elementi migliori da inserire sul fondo dell’acquario per fertilizzare le piante in modo sano e pulito.

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