Come stampare su metallo

1/9 – Introduzione

Stampare su metallo può sembrare, a primo impatto, una tecnica eccessivamente complessa, che necessita di materiali costosi e complicati da lavorare, oltre che di macchinari sofisticati ed ingombranti. Queste considerazioni possono rivelarsi effettivamente vere, ma solo se non considerassimo un fattore determinante: il risultato finale. Ovviamente, con il fai da te non ci si può aspettare di ottenere lavori perfetti, come se fossero prodotti in maniera industriale, ma questo non significa che saranno meno belli. Tutto ciò che è “hand made” (ossia “fatto a mano”), infatti, è unico ed originale, frutto di fantasia e completamente personale, ossia risultante da una certa “manualità” che è diversa da persona a persona, da oggetto ad oggetto, quindi nulla sarà identico all’altro. Questo è ciò che si ricerca quando si decide di acquistare un prodotto artigianale: l’originalità e l’esclusività. Senza considerare, poi, che un lavoro fatto in casa può essere per uso strettamente personale o per realizzare piccoli doni e regali per i propri cari. Lasciamo, quindi, da parte ogni indugio e tuffiamoci in questa nuova avventura: vediamo come fare per stampare sul metallo.

2/9 Occorrente

  • stampante a getto d’inchiosto
  • fogli di alluminio flessibile
  • smerigliatrice orbitale
  • piastra a grana fine per smerigliatrice
  • detergente a base di candeggina
  • panno asciutto
  • nastro biadesivo
  • primer per inchiostro
  • palettina in metallo
  • fogli di carta
  • sigillante trasparente
  • fogli per inchiostro trasferibile su metallo (alternativo)
  • computer con programma di grafica

3/9 – Ritagliare la lastra

Se è vero che non necessitiamo di macchinari costosi e sofisticati, qualche apparecchio dovremo pur sempre averlo. Niente di particolare, perché molto probabilmente molti di noi già possiederanno una semplice stampante a getto d’inchiostro, meglio se di dimensioni abbastanza grandi per poter stampare non solo su fogli A4 ma anche un po’ più grandi e, soprattutto abbastanza spessi. Ora non ci resterà che procurarci del metallo, in questo caso vogliamo spiegarvi come fare per stampare su delle lastre di alluminio (le più comuni), che non devono essere eccessivamente spesse, altrimenti la nostra stampante potrebbe rigettarle o persino rompersi. Ovviamente, migliore sarà la nostra stampate, migliore sarà il risultato. Ritagliamo la lastra delle dimensioni adatte per entrare nella stampante. L’alluminio scelto dovrà essere abbastanza flessibile, non più di un equivalente foglio di plexiglass, altrimenti non potrà passare attraverso i rulli della nostra stampante.

4/9 – Smerigliare il metallo

Per assottigliare la lastra di metallo e, soprattutto, per rendere adatta la superficie alla stampa, bisognerà andare a rimuovere lo strato superficiale che riveste l’esterno del foglio. Per farlo, basterà utilizzare una semplice smerigliatrice, meglio se circolare (detta anche “orbitale”), acquistabile per poche decine d’euro nei negozi di ferramenta o di bricolage. Non è necessario, infatti, acquistare per forza una smerigliatrice di quelle altamente professionali, a meno che non la si voglia utilizzare anche per futuri lavori, visto che è un attrezzo che facilmente risulterà utile per moltissimi altri lavoretti, in casa o in garage. Dovremo utilizzare una piastra smerigliatrice a grana fine, per evitare di rovinare o “consumare” eccessivamente il nostro alluminio, che è pur sempre un metallo abbastanza duttile e delicato, quando si presenta sotto forma di piccole lastre sottili.

5/9 – Preparare l’alluminio

Una volta finito il lavoro di smerigliatura, la superficie impermeabilizzante presente all’esterno delle nostre lastre sarà stato rimosso. Per eliminare, infine, tutti i residui e rendere l’esterno perfettamente liscio e levigato, dovremo procedere ad un accurato lavaggio con del sapone a base di candeggina, in grado di garantirci un risultato ottimale. Asciughiamo bene il tutto con un panno asciutto e procediamo a preparare il metallo per la stampa. Sebbene lo strato superficiale impermeabile sia stato rimosso con la smerigliatrice e con il successivo lavaggio, dovremo fare in modo, adesso, che la stampa che andremo ad effettuare si fissi completamente sulla lastra, senza “cancellarsi” subito dopo, visto che utilizzeremo del comune inchiostro da stampante. Fissiamo il foglio ad un piano, in modo che non si muova, utilizzando del nastro biadesivo da fissare sul lato non smerigliato della nostra lastra e su di un piano impermeabile. Spalmiamo, adesso, tutta la superficie con del primer per inchiostro, acquistabile in flaconi nelle cartolerie o mercerie più fornite (oppure online). Utilizziamo una palettina di metallo (come quelle da cucina, oppure in plastica o in legno, adatte alle serigrafie) per stendere uno strato di primer abbastanza spesso e ricopriamo uniformemente tutta la superficie.

6/9 – Stampare il disegno

A questo punto, siamo pronti per passare alla stampa effettiva. Il foglio di alluminio andrà fissato, mediante del biadesivo, ad un foglio di carta che funga da guida e sistemato nel carrellino della nostra stampante nella giusta posizione. Se non sappiamo come sistemare il foglio affinché stampi sul giusto lato, facciamo una prova con un normale foglio di carta, disegnando un puntino sul lato superiore (quello rivolto verso l’alto) e andiamo a vedere dove avverrà la stampa. Sistemiamo, dunque, il foglio di alluminio legato al foglio guida di carta nella stampante. Prepariamo il disegno da stampare mediante un programma di grafica che ci permetta di ridimensionare il disegno nelle giuste proporzioni e mandiamo, finalmente, in stampa. Prima di recuperare il foglio stampato, attendiamo che l’inchiostro si asciughi completamente. Una volta asciutto, potremo proteggere la stampa con un sigillante trasparente, in modo che l’inchiostro non si stacchi nel tempo e il disegno non si rovini.

7/9 – Utilizzare il trasferibile

Se la nostra stampante non è in grado di stampare su lamine di metallo o se volessimo stampare su superfici troppo spesse o troppo grandi, possiamo ricorrere ad una stampa “alternativa”. Acquistiamo in cartoleria o nei negozi di bricolage (oppure online) dei fogli per inchiostro trasferibile adatto al metallo. Potremo, dunque, procedere alla stampa dei nostri disegni su questi “normalissimi” (almeno per la stampante) fogli e poi procedere all’applicazione. Una volta stampati i disegni, infatti, dovremo andare ad apporli sulla superficie di metallo che dovrà, in ogni caso, essere stata trattata (smerigliata e lavata) come descritto in precedenza. Per il “trasferimento” dell’immagine ci basterà seguire attentamente le istruzioni descritte sulla confezione dei fogli trasferibili. Una buona pressione ed un’attenta sovrapposizione dei fogli sulla superficie, in ogni caso, saranno essenziali per un ottimo risultato finale. Anche in questo caso, valutiamo l’opportunità di proteggere il lavoro finale con un sigillante protettivo, una volta completato il lavoro.

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9/9 Consigli

  • Per ritagliare una lastra di metallo d’alluminio delle dimensioni opportune, potrete utilizzare delle tronchesi o anche delle banali forbici da cucina, di quelle grosse e resistenti, come quelle per si usano per tagliare il pollo e la carne in generale.
  • Assicuratevi che le lame delle forbici siano ben affilate, magari passandole sopra una pietra affilatrice, come quelle che si usano per i coltelli.
  • Quando si prepara la lastra di metallo, assicuratevi di indossare dei guanti protettivi e degli occhialini, in modo da evitare che piccole schegge di metallo possano infilarsi nelle dita o finirvi addirittura negli occhi. La sicurezza prima di tutto!
  • Prima di stampare sulla lastra di metallo, assicuratevi che le cartucce d’inchiostro siano completamente piene, poiché la stampa su metallo necessita di parecchio inchiostro. Se necessario, ricaricate le vostre cartucce con l’inchiostro adatto.
  • Per la stampa su metallo non potrete utilizzare stampanti laser, ma solo a getto d’inchiostro.
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