Ho cercato il tuo nome

Ho cercato il tuo nome

"Un dettaglio, anche il più insignificante, può cambiarci la vita in un attimo. Quando meno ce lo aspettiamo succede qualcosa che ci porta su un sentiero che non avevamo scelto e verso un futuro che non avremmo mai immaginato. Dove conduce quel sentiero? È il viaggio della vita, la ricerca di una luce; a volte però trovare la luce significa attraversare la più fitta oscurità."

Dal libro è stato tratto l’omonimo film nel 2012, diretto da Scott Hicks, con Zac Efron, Taylor Schilling e Blythe Danner tra gli interpreti.

Le migliori frasi d’amore tratte dai libri di Nicholas Sparks

Una carrellata delle migliori citazioni dell'autore statunitense, tratte dai suoi libri di maggior successo

È uno degli scrittori americani di maggior successo degli ultimi anni e con i suoi libri, veri e propri best seller, è riuscito a entrare nei cuori di migliaia di lettori (e soprattutto lettrici) in tutto il mondo. Parliamo di Nicholas Sparks, lo scrittore per eccellenza di romanzi d’amore capaci di travolgere ed emozionare il pubblico internazionale con storie in cui i sentimenti sono protagonisti assoluti: fra dolorosi distacchi, lontananze e tragedie familiari, il destino, condito con una buona dose di fede e spiritualità, riesce sempre condurre i suoi libri verso un sospirato lieto fine.

Le storie di questi amori impossibili coinvolgono e commuovono pagina dopo pagina, grazie anche ad una scrittura intensa e ricca di frasi d’amore ad effetto che colpiscono dritte al cuore, sia dalle sue pagine che sul grande schermo. Infatti, numerosi film di successo sono stati tratti dai libri più famosi di Nicholas Sparks come “Le parole che non ti ho detto” (1999), con protagonisti Kevin Costner e Robin Wright Penn, “I passi dell’amore” (2002) e Le pagine della nostra vita (2009) con Ryan Gosling e Rachel McAdams, solo per citarne alcuni.

Abbiamo raccolto per voi in questa gallery le citazioni più belle tratte dai libri di Nicholas Sparks, per chi già lo conosce e vuole rivivere le emozioni dei suoi personaggi più famosi e per chi non lo ha mai letto, ma è pronto a commuoversi e a scoprire l’intenso romanticismo dei suoi libri.

Le pagine della nostra vita

Le pagine della nostra vita

“Questa separazione ci fa tanto male perché le nostre anime sono legate l’una all’altra. Forse lo sono sempre state e lo saranno sempre. Forse abbiamo vissuto mille vite prima di questa e in ciascuna ci siamo incontrati. E forse, ogni volta siamo stati costretti a separarci per le stesse ragioni. Perciò questo è un addio che dura da diecimila anni e prelude a quelli a venire. Quando ti guardo, vedo la tua bellezza e la tua grazia e so che sono andate via via crescendo in ciascuna delle tue vite. So anche che in ciascuna delle mie vite sono andato alla tua ricerca. E cercavo proprio te, non qualcuna che ti somigli, perché la tua anima e la mia devono sempre riunirsi. E poi perché ragioni che nessuno di noi capisce siamo costretti a dirci addio. Vorrei dirti che tutto andrà benissimo, e giuro farò il possibile perché ciò accada. Ma se non ci incontrassimo più e questo fosse un vero addio, so che ci rivedremo in un’altra vita. Ci incontreremo di nuovo e forse il volere delle stelle sarà cambiato e potremo amarci tanto da compensare tutte le separazioni precedenti.”

Dal libro è stato tratto l’omonimo film nel 2004, diretto da Nick Cassavetes, con Ryan Gosling, Rachel McAdams e Gena Rowlands tra gli interpreti.

I passi dell'amore

I passi dell’amore

“Spesso ripercorro mentalmente quell’anno, lo riporto in vita e mi rendo conto di provare immancabilmente uno strano sentimento, fatto di dolore e di gioia. In certi momenti vorrei tornare indietro nel tempo per spazzare via tutta la tristezza, ma ho la sensazione che, se lo facessi, se ne andrebbe anche la gioia. Così prendo i ricordi come vengono, accettandoli in toto, lasciando che mi guidino tutte le volte che si affacciano alla memoria.”

Dal libro è stato tratto l’omonimo film nel 2002, diretto da Adam Shankman, con Mandy Moore, Shane West e Daryl Hannah tra gli interpreti.

Le parole che non ti ho detto

Le parole che non ti ho detto

“Avevi ragione su tutto. Quando eravamo seduti in cucina, ho cercato di negare le cose che dicevi, anche se sapevo che erano vere. Come un uomo che durante un viaggio si guarda solo alle spalle, ignoravo ciò che mi stava davanti. Mi mancava la bellezza di un’alba, lo stupore e l’aspettativa che rendono meravigliosa la vita. Mi sbagliavo, era solo un prodotto della mia confusione e me ne sarei voluto rendere conto prima. Adesso, però, con lo sguardo fisso al futuro, vedo il tuo viso e sento la tua voce, sicuro che questa è la volta che devo seguire. Il mio desiderio più profondo è che tu mi dia un’altra possibilità. Come forse avrai immaginato, mi auguro che questa bottiglia compia la sua magia, come fece già una volta, e ci riporti insieme.”

Dal libro è stato tratto l’omonimo film nel 1999, diretto da Luis Mandoki, con Kevin Costner, Robin Wright e Paul Newman tra gli interpreti.

Il posto che cercavo

Il posto che cercavo

“Le cose in un matrimonio andavano bene finché esisteva un equilibrio tra esaudire i propri desideri e accontentare il compagno, finché la moglie faceva ciò che desiderava il marito e viceversa. Le difficoltà nascevano quando uno dei due cominciava a comportarsi come preferiva senza riguardi verso l’altro. Un marito ad un certo punto decideva di avere rapporti sessuali più intensi e li cercava al di fuori del matrimonio, una moglie decideva di volere più affetto e questo la portava a fare esattamente la stessa cosa. Un buon matrimonio, come qualsiasi rapporto a due, significa subordinare le proprie necessità a quelle dell’altro, sapendo che la cosa era reciproca. E finché i due tenevano fede alla propria parte di patto, tutto filava liscio.”

Ricordati di guardare la luna

Ricordati di guardare la luna

“Pensai che il nostro rapporto somigliava sempre di più ad una trottola. Quando eravamo insieme, avevamo la forza di tenerla in movimento e il risultato erano bellezza e magia e un senso di meraviglia quasi infantile; quando ci separavamo, la rotazione rallentava inevitabilmente. Perdevamo l’equilibrio e diventavamo instabili, e io sapevo che avremmo dovuto trovare un modo per evitare di cadere.”

Dal libro è stato tratto il film “Dear John” nel 2010, diretto da Lasse Hallstrom, con Channing Tatum, Amanda Seyfried ed Henry Thomas tra gli interpreti.

L'ultima canzone

L’ultima canzone

“La vita, ora lo capiva, assomigliava a una canzone. Al principio c’è il mistero, al termine la conferma, ma nel mezzo ci sono le emozioni che arricchiscono l’intera esperienza. Per la prima volta da mesi, non provava alcun dolore e sapeva che i suoi interrogativi avevano trovato una risposta.”

Dal libro è stato tratto l’omonimo film nel 2010, diretto da Julie Ann Robinson, con Miley Cyrus, Greg Kinnear e Liam Hemsworth tra gli interpreti.

Vicino a te non ho paura

Vicino a te non ho paura

“Perché tutti mentono. È un aspetto fondamentale della vita sociale. Nessuno vorrebbe vivere in un mondo dove vige l’assoluta sincerità. Immagini che conversazioni? “Sei grasso!” “Lo so, ma tu puzzi!” Non funzionerebbe. Così la gente continua a mentire per omissione. Si dice solo parte della storia… e per esperienza ho imparato che la parte tralasciata è spesso la più importante.”

Dal libro è stato tratto l’omonimo film nel 2013, diretto da Lasse Hallstrom, con Julianne Hough e Josh Duhamel tra gli interpreti.

Come un uragano

Come un uragano

“Giovani e vecchi, maschi e femmine, quasi tutti i suoi conoscenti avevano gli stessi desideri: volevano la pace nel cuore, una vita senza scombussolamenti, la felicità. La differenza, pensò Adrienne, stava nel fatto che gran parte dei giovani sembrava convinta che queste cose si trovassero da qualche parte nel futuro, mentre quasi tutti gli anziani le credevano custodite nel passato.”

Dal libro è stato tratto l’omonimo film nel 2008, diretto da George C. Wolfe, con Richard Gere, Diane Lane e Viola Davis tra gli interpreti.

Riproduzione riservata