Come far riprodurre in cattività una coppia di cocorite

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1/7 – Introduzione

La cocorita o pappagallino ondulato (Mellopsittacus undulatus), è il pappagallo più comunemente venduto in tutto il mondo come uccello domestico. Si tratta di un pappagallo di piccole dimensioni, originario dell’Australia: gli esemplari selvatici presentano un colore verde chiaro, ma in cattività sono state selezionate moltissime varietà, non solo per quanto riguarda la colorazione, ma anche per la taglia e la forma. Ottenere la riproduzione di questo simpatico uccello in gabbia non richiede particolari attenzioni. Tuttavia i risultati migliori si potranno ottenere con l’allevamento in voliera. Infatti nella voliera, non solo gli esemplari avranno a disposizione un ambiente più grande, ma dando loro l’opportunità di poter convivere con altri pappagalli della stessa specie, sarà più facile che si formino delle coppie spontanee. Vediamo insieme attraverso la lettura dei passi a seguire come far riprodurre in cattività una coppia di cocorite.

2/7 Occorrente

  • Una coppia di cocorite
  • Una gabbia confortevole e non troppo piccola

3/7 – Assicurarsi che le cocorite siano maschio e femmina

Per prima cosa bisognerà assicurarsi che le cocorite siano maschio e femmina: per farlo i pappagallini devono aver raggiunto la maturità sessuale, in questo caso, i maschi avranno la parte cornea sopra al becco colorata di azzurro o blu, le femmine invece presenteranno in questa zona una colorazione marroncina o rosa. Se i pappagalli sono troppo giovani è quasi impossibile fare una distinzione di sesso.

4/7 – Scegliere una gabbia che abbia almeno due porte

Abbiate l’accortezza di far vivere i vostri piccoli amici in una gabbia piuttosto grande, in modo che non siano sottoposti a troppi stress e, soprattutto che trovino un ambiente adeguato, tale da farli sentire a proprio agio. Scegliete una gabbia che abbia almeno 2 porte e un vassoio estraibile nella parte inferiore che vi permetterà di effettuare le pulizie quotidiane, senza creare stress tra gli animali. Posizionate la gabbia, se possibile, piuttosto in alto e appesa al muro. Nelle giornate di sole è consigliabile portare verso l’esterno la gabbietta.

5/7 – Osservare con attenzione i loro movimenti

Per capire quando i pappagallini sono pronti all’accoppiamento, osservateli con attenzione: vedrete il maschio avvicinarsi molto spesso alla femmina e noterete che le darà come dei calcetti con la zampa. Agganciate alla porticina della gabbia il nido che, poi non è altro che una cassetta di legno piuttosto profonda, con un buco circolare e un poggio. Queste cassettine generalmente hanno una porticina scorrevole alla sommità. Non apritela troppo spesso altrimenti per i pappagalli risulterà poco sicura e troppo caotica. Quando si saranno abituati alla cassetta ed avranno preso confidenza, la femmina inizierà ad entrare: questo significa che molto probabilmente farà le uova. Durante la cova non disturbare in nessun modo la coppia; le uova si schiuderanno nel giro di 2-3 settimane circa.

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7/7 Consigli

  • Durante la cova non disturbare in nessun modo la coppia
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