1/6 – Introduzione
Il Pinscher è un cane di origini tedesche. La prima registrazione di questa razza risale al 1879. Molti tendono ad associarlo alla razza Dobermann, ma in realtà non vi sono attinenze tra le due razze almeno dal punto di vista genetico. In questa guida vedremo quali sono le 5 caratteristiche più importanti del pinscher.
2/6 – Aspetto del pinscher
Questa razza di cane, prima di tutto si contraddistingue per la sua struttura fisica molto quadrata e muscolosa. La coda presenta un’attaccatura molto alta, di fatti in alcuni Paesi è possibile tagliarla. Mentre nel nostro Paese no, risulta essere illegale. Il pinscher presenta un fisico molto robusto e con una muscolatura molto sviluppata ed evidente, il tronco non è largo mentre per quanto concerne il dorso è scosceso, l’altezza media di questa razza varia dai 43 ai 50 cm circa. La testa è molto allungata mentre la parte del muso è decisamente appuntita. Il pelo del pinscher è corto, liscio e abbastanza fitto. La caratteristica principale di questa razza consiste proprio nella lucentezza del pelo che può avere un colore nero focato o rosso cervo.
Trattasi di una razza di cane molto energico e fiero, è un cane altrettanto giocherellone specie con i bambini e molto coraggioso. Per cui rappresenta un buon cane da compagnia, cosi come un buon cane da guardia. Presenta un carattere vigile, attento e intelligente. È un amico fedele per il suo padrone e difficilmente lo abbandona e tende a difenderlo continuamente. Non può essere considerato un cane ribelle, ma di sicuro determinato e con grande perseveranza e riconoscenza per il proprio padrone.
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3/6 – Il carattere del Pinscher
Il Pinscher è un cane che grazie alla presenza di un pelo lucido e raso non necessita di grandi cure. È opportuno comunque spazzolarlo di tanto in tanto ma non in modo eccessivo. Per mantenere una certa lucentezza del pelo e un certo benessere è opportuna una buona attività fisica e sopratutto una corretta alimentazione. Essendo un cane abbastanza robusto è bene che resti sempre in forma senza deperire, altrimenti perderà la sua bellezza. Attenzione al freddo e alle basse temperature, questa razza ne soffre tantissimo e potrebbe ammalarsi facilmente. Presenta di solito un buono stato di salute, basta tenerlo in una cuccia al caldo magari nel proprio giardino.
4/6 – Le cure per il pinscher
Il Pinscher medio e quello nano presentano in realtà le stesse caratteristiche a livello fisico mentre variano le dimensioni. Infatti il nano presenta una testa allungata, un pelo lucido e corto, un muso appuntito e stessi colori sia nel pelo che negli occhi. E’ detto anche noto con il nome di Zwergpinscher e il primo esemplare con queste piccole dimensioni è stato scoperto nel 1900.
5/6 – Il Pinscher toy
ll Pinscher toy deriva direttamente dalla famiglia principale del Pinscher. Infatti entrambi le razze presentano numerose analogie, pur essendo un cucciolo ottenuto da diverse tipologie di incroci, e per tal motivo il aspetto esteriore potrebbe essere soggetto a diverse tipologie di variazioni. Tutte e due le razze provengono dalla Nazione tedesca. Il Pinscher nano sembra trovi le sue origini intorno al 1900. Trattasi di un cane molto giocoso e vivace, si adatta bene ad ambienti dove sono presenti dei bambini, l’ importante che non siano eccessivamente piccoli e inoltre è possibile tenerlo in appartamento grazie alla sua piccola statura e grazie al fatto che non perde del pelo.
6/6 – Prezzo del Pinscher
Un cucciolo appartenente alla razza del Pinscher potrebbe costarvi intorno ad una cifra di ben 300 euro a salire, è bene sapere che il prezzo tende a salire sempre piuttosto che scendere! Trattasi di una razza di cane molto apprezzata in molti Paesi e date le caratteristiche molto ricercato per cui con un prezzo abbastanza elevato.
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