La matematica del cuore

La matematica del cuore

Secondo i ricercatori della Geneva School of Business, il segreto di un rapporto stabile è racchiuso in una formula: affinché la relazione duri a lungo, la donna dovrebbe avere cinque anni in meno del partner, provenire dallo stesso ambiente socio-culturale ed essere più intelligente di lui. Lo studio ha evidenziato come l'età e il contesto di provenienza – unitamente al fine intelletto femminile, attestato dal possesso di una laurea – siano fattori fondamentali per la stabilità di coppia, garantendo un quinto di probabilità in più di avere una vita coniugale lunga e felice. Così sostengono gli esperti, ma l’amore, in fondo, è davvero riducibile a una sorta di teorema pitagorico?

I segreti dell’amore eterno: i trucchi per rimanere insieme per sempre

Esistono dei trucchi che, se adottati, assicurano alla relazione una maggiore longevità

Dimostrare interesse

Dimostrare interesse

È basilare non sottovalutare il valore di una semplicissima domanda, “Com’è andata la tua giornata?”. Può apparire un bizzarro gioco di parole, ma le gentilezze non diventano meno gentili solo perché si trasformano in mera routine: se si dà per scontato che la quotidianità inghiottirà presto anche i gesti e le frasi più spontanee, allora il rischio è quello di ritrovarsi a sera con l’impressione che a nessuno dei due importi nulla dell’altro. Mostrarsi interessati, domandare dettagli a prima vista inutili, dare consigli ed essere coinvolti nel tran tran del partner – oltre a favorire la comunicazione e lo scambio di opinioni – è una delle conditio sine qua non affinché il rapporto sia duraturo.

Una questione di atteggiamento

Una questione di atteggiamento

Un detto anglosassone recita “Let go of time. Let go of complaint. And be grateful for all things. Gratitude is having a great attitude.”, che tradotto letteralmente suona più o meno come “Lascia passare il tempo. Smettila di lamentarti. E sii grato di ogni cosa. La gratitudine è una predisposizione fantastica.” Sembra banale, ma in realtà la quotidianità di coppia è fatta di tanti piccoli gesti e attenzioni che spesso passano sotto silenzio e non vengono affatto valorizzati: imparare a dimostrare gratitudine è invece un importante meccanismo di crescita che aiuta a creare un forte legame tra i partner, oltre a farli sentire valorizzati e soddisfatti della relazione stessa.

Il “fenomeno di Michelangelo”

Il “fenomeno di Michelangelo”

Si tratta in realtà di una metafora: così come il celebre scultore fiorentino era in grado di intravedere già nella pietra nuda le sembianze della statua, così uno dei trucchi per mantenere un rapporto stabile e duraturo consiste nella capacità di tirar fuori le qualità nascoste del partner, sostenendolo nel diventare la persona che lui desidera. Assecondarne le aspirazioni e aiutarlo a realizzarle, fornendo un costante supporto emotivo, è un gesto di grande empatia e altruismo: spesso infatti si pretende egoisticamente che il compagno che ci si è scelti sia fatto per sempre a propria immagine e somiglianza, dimenticando che la vita è in perenne evoluzione, e non ammette comportamenti ciechi e granitici.

Non temere le discussioni

Non temere le discussioni

A volte si tende a considerare anche i più semplici litigi delle vere e proprie crisi diplomatiche in grado di mettere in ginocchio il rapporto, quando invece si tratta di discussioni che costituiscono la normalità di qualsiasi coppia. Si può essere pazzamente innamorati del proprio partner e allo stesso tempo furiosamente arrabbiati con lui, senza che ciò debba per forza scrivere la parola “fine”. Chi decide di stare insieme lo fa scegliendo la relazione anziché il conflitto, ma allo stesso tempo lo accetta come parte integrante, poiché è di fatto di un momento di confronto inevitabile che, preso dalla prospettiva giusta, rappresenta un’opportunità di crescita e di maturazione.

Non perdere certe (buone) abitudini

Non perdere certe (buone) abitudini

Baciatevi. Baciatevi la sera appena tornate a casa, prima di fare qualsiasi altra cosa. Salutatevi con un bacio quando ve ne andate. Baciatevi d’improvviso quando state camminando per strada, senza motivo, d’impulso, esattamente come due ragazzini durante i primi appuntamenti. Cercate di non sminuire mai il valore di un “semplice” bacio, il gesto che più di ogni altro ha il potere immediato di riunirvi e di dimostrare a voi stessi quanto tenete l’uno all’altro.

Essere spontanei

Essere spontanei

Sorprendere l’altro con una cena a due organizzata all’ultimo. Fare una passeggiata notturna mano nella mano. Attardarsi un po’ più del dovuto la mattina a letto. Regalare inaspettatamente due biglietti per un concerto a cui desiderate entrambi andare. Trovare il modo di dedicarsi a gesti spontanei e imprevedibili quando si è incastrati in una routine che lascia poco spazio e poco tempo alla fantasia non è semplice, è vero, ma fa sì che stare insieme all’altra persona risulti sempre divertente e un po’ imprevedibile, rinsaldando e fortificando la vostra relazione.

Le parole sono importanti

Le parole sono importanti

Due parole e cinque lettere che – nonostante il tempo passi – non invecchiano con lui. Non saranno davvero mai troppe le volte in cui direte “ti amo” al vostro partner.

Accettare gli obblighi di buon grado

Accettare gli obblighi di buon grado

Ogni relazione porta automaticamente con sé una serie di obblighi, e anche se magari non vorrete fare tutto ciò che il vostro partner desidera facciate con lui – accompagnarlo a cene di lavoro, o a un qualsiasi evento a cui non siete interessate, o ancora in giro per commissioni etc – dovrete mettervi nell’ottica che avervi dalla sua parte lo rende felice, e già soltanto questo pensiero vale totalmente la pena del piccolo “sforzo” fatto.

Il minimo comun denominatore

Il minimo comun denominatore

Amarsi incondizionatamente: sì, a volte sembra così semplice da risultare banale, e invece è proprio la chiave di tutto.

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