eros in cucina

Che relazione c’è tra sesso e cibo? Sul tema la scienza è divisa.

Secondo uno studio promosso dal magazine Vie del Gusto il 47% dei nutrizionisti e degli psicologi ritiene che si tratti di un “fatto mentale”: a rendere eccitante una cena sono soprattutto l’atmosfera e i sapori. Il 46%, invece, sostiene che è la chimica la vera responsabile: alcuni cibi contengono sostanze che migliorano l’eccitazione. Una cosa però è certa: piacere e buona tavola sono legati a doppio filo. Al punto che all’ospedale San Raffaele di Milano, tra gli ospiti del serissimo forum Sexual health and sexual ecology, c’era anche uno chef stellato, Davide Oldani. E proprio a lui, autore del libro Pop Food (Feltrinelli), abbiamo chiesto come risvegliare l’eros a tavola.

L’eros si risveglia in cucina

Punta su menu dai gusti contrastanti e prepara la cena insieme al partner. Perché già nei gesti ci sono sensualità e malizia. Parola di un grande chef

Primo incontro “hot” con lui? Il sessuologo Willy Pasini consiglia di osservare il suo rapporto con il cibo. Se mangia e poi vuole fare l’amore è un tradizionalista. Ma se inverte le due cose è peggio: significa che qualcosa è andato storto.

Cucinare è sexy

Il primo consiglio di Davide Oldani è non avere fretta: il gioco “hot” inizia ancora prima di mettersi a tavola.

«Anche la preparazione di un cibo ha un aspetto sexy» dice Davide Oldani. «Che si può cogliere osservando il partner mentre cucina una cena speciale: guarda come si muove, il modo in cui tocca le pietanze e le assaggia, la cura con cui le mette nel piatto. In tutti questi gesti ci possono essere sensualità e malizia, un ottimo antipasto per scaldare il desiderio».

Ma cosa portare in tavola per una serata ad alto tasso erotico?

Per un piatto "hot" punta sui sapori contrastanti

«Il massimo del godimento si ha con l’equilibrio dei contrasti» spiega lo chef. «Faccio un esempio: in uno dei miei piatti forti, la cipolla caramellata, si fondono il morbido della cipolla, il cremoso del gelato e il croccante della sfoglia. In bocca si sentono sia il dolce e sia il salato, il freddo e il caldo. Il palato viene così sollecitato da queste contrapposizioni di gusto e consistenza che il risultato, come mi assicura chi le assaggia, è un’esperienza fortemente legata al piacere».

Anche la consistenza del cibo è importante

Per un invito speciale, suggerisce lo chef, prova anche tu a preparare un semplice risotto mantecato con burro, Grana Padano e aceto di vino bianco.

Il tocco in più? Aggiungere del pane grattato (il croccante) tostato in un po’ di burro (la morbidezza) e del pepe nero (il piccante). Infine guarnire con una salsa al Marsala (la dolcezza). Abbinato alle bollicine garantisce una serata frizzante.

Ma i cibi afrodisiaci esistono davvero?

«Sfatiamo il mito che ci siano alimenti dal potere miracoloso» risponde Willy Pasini, psichiatra e sessuologo. «È provato però che, per le sostanze che contengono, alcuni attivano la libido».Vediamo quali.

IL PEPERONCINO

«Accelera il metabolismo, migliorando la circolazione sanguigna» dice Pasini. «In più, stimola i muscoli del perineo e dunque i genitali. Ecco spiegata la sua fama afrodisiaca».

Tartufo, ingrediente "eccitante"

«Le sue proprietà eccitanti sono dovute alla presenza di un ormone, l’androstendiolo, un derivato del testosterone che ha la capacità di alzare il desiderio femminile» spiega il sessuologo.

Lo zenzero risveglia l'eros

Viene definito “viagra orientale”. Il motivo? «È un vasodilatatore, quindi agisce sull’organismo migliorando l’afflusso di sangue verso gli organi sessuali» dice l’esperto.

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