Tutte pazze per la “schiscetta”! Ecco le lunch box e gli scaldavivande più pratici e trendy da acquistare online

Pausa pranzo in ufficio? La nuova tendenza è quella di preparare e portare da casa il proprio menu ideale. Una scelta sana e salva-linea che richiede però la giusta organizzazione. Ecco allora quello che c’è da sapere e quello che serve per una schiscetta a regola d'arte

Finite le vacanze, è ormai tempo di rientrare in ufficio e riprendere le abitudini di sempre, comprese quelle alimentari.

Meglio una pausa veloce al bar con i colleghi o un pranzo portato da casa? Parliamo dell’intramontabile schiscetta, termine dialettale che nasce proprio dal contenitore per il trasporto e il consumo di vivande usato un tempo dagli operai sul luogo di lavoro, ovvero la “schiscia”, una sorta di lunch box ante litteram così chiamata perché il cibo veniva schiacciato all’interno.

E se un tempo l’usanza di portarsi il pranzo da casa rappresentava una scelta obbligata, oggi è una strategia che nasce anche dalla volontà di puntare su un’alimentazione sana e, in qualche caso, ipocalorica. Una soluzione, quella della schiscetta, che ha numerosi vantaggi ma anche qualche piccola controindicazione.

I vantaggi della schiscetta

Puntare su un pranzo o anche semplicemente uno snack preparato a casa è un’ottima alternativa alla pausa al bar per diversi motivi.

La schiscetta permette infatti di selezionare con cura gli alimenti, conoscendone la provenienza e la freschezza, cosa molto difficile quando si sceglie di mangiare fuori casa, oltre che di assecondare totalmente i propri gusti personali. Una scelta salutare a cui si aggiunge anche il vantaggio di tenere sotto controllo le calorie: quando si è a dieta pranzare fuori casa induce spesso a sgarri pericolosi per la linea, mentre prepararsi il pranzo da sole consente di puntare solo sui cibi e sugli abbinamenti giusti.

Senza contare l’aspetto economico: la schiscetta è una valida soluzione per risparmiare il denaro speso al bar o alla tavola calda vicino all’ufficio.

Gli svantaggi della schiscetta

Ma se i vantaggi di portarsi il pranzo da casa sembrano molti, bisogna tener presente però che l’amata schiscetta comporta anche qualche svantaggio.

Dal punto di vista della socialità, prima di tutto: la pausa pranzo al bar, infatti, è spesso anche un’occasione per scambiare due chiacchiere con i colleghi, fuori dal contesto lavorativo e dunque, un ottimo modo per socializzare e stringere amicizie, specie quando si è in un ambiente lavorativo nuovo.

Non solo, la schiscetta richiede una buona dose di organizzazione: bisogna trovare infatti il tempo (e la voglia) di prepararsi il pranzo prima di correre in ufficio o magari la sera prima di andare a dormire. Così come è necessario organizzarsi al meglio perché il cibo sia opportunamente conservato, specie in estate quando fa molto caldo, oltre che ben organizzato nei vari contenitori onde evitare spiacevoli incidenti durante il tragitto casa-lavoro.

Ecco perché, tra le regole d’oro della schiscetta perfetta, c’è sicuramente quella di scegliere il porta vivande giusto.

Le lunch box da scegliere e acquistare su Amazon

Con diversi scomparti per un pranzo di più portate o magari elettrico così da poter scaldare direttamente il cibo all’interno?

Per ogni esigenza esiste il contenitore giusto: ecco i più pratici da acquistare subito online.

Per le patite del cibo sano

Per chi ama contare sempre su un’alimentazione sana e gustosa, la lunch box più adatta è quella di Umami, marchio francese specializzato. Un portapranzo doppio, lavabile in lavastoviglie, che può essere utilizzato sia al microonde che in congelatore. Super pratico, perché dispone di contenitori ermetici, con guarnizione in silicone, per evitare che il pasto possa rovesciarsi irrimedialmente nello zaino o in borsa, e di un set di posate agganciate ad un supporto per non fare rumore durante il trasporto. Esteticamente accattivante, ha il tappo superiore in bambù e comprende anche un piccolo contenitore per tenere separati i condimenti.

Per le 007 della schiscetta

Sembra la valigetta di un agente segreto ma è in realtà una borsa termica, porta pranzo, super accessoriata. Proposta da Koigo, comprende un set di 3 posate, due contenitori con coperchi ventilati in silicone, per garantire la massima freschezza del cibo, e un divisore per tenere tutto separato. Una volta preparato il pranzo e disposto nei contenitori, la lunch box può essere infilata nell’apposita borsa e trasportata facilmente.

Per le più modaiole

Per chi sceglie la praticità senza però rinunciare all’estetica, ecco la borsa termica proposta da Tatay. All’interno di un’allegra borsa in materiale tessile resistente, con interno isolante per conservare i cibi al fresco, si trovano infatti 4 contenitori ermetici nei quali suddividere le diverse portate in modo tattico: due box sono infatti più piccole e pensate per la frutta o per i condimenti. Inoltre nella tasca esterna possono essere riposte facilmente le posate o i tovagliolini.

Per chi vuole un pasto sempre caldo

Per chi vuole contare su un pasto caldo anche in inverno ma in ufficio non dispone di un microonde, la soluzione tattica è lo scaldavivande elettrico Amarillo di Spice. All’interno ha infatti una pratica vaschetta in acciaio inossidabile che garantisce, oltre a una buona capacità termica, anche una perfetta pulizia del prodotto dopo l’uso. Inoltre è dotato di diversi scomparti per separare gli alimenti e di una posata in plastica. Grazie al cavo incluso, può essere attacato alla corrente così da scaldare ogni tipo di cibo. Unica raccomandazione: è sconsigliato per zuppe o liquidi perchè il tappo non è ermetico. 

Per quelle dallo spirito green

Per chi è sempre attenta al rispetto dell’ambiente, ecco la lunch box sostenibile di Comfook, realizzata in paglia di grano naturale e polipropilene senza BPA. Oltre ad essere biodegradabile e priva di sostanze tossiche, è anche molto pratica perché dotata di 2 strati separati oltre che di un sacchetto coordinato dove riporla. Può essere messa in microonde e in lavastoviglie ed è a prova di urti e pericolose perdite.

Per chi vuole viaggiare leggera

Per chi cerca un porta pranzo poco ingombrante ma allo stesso tempo molto funzionale, la scelta giusta può essere la Salad Lunch proposta da Guzzini. Un design accattivante, dalla forma a sfera, in cui è possibile tenere separate due portate diverse, oltre a una ciambella refrigerante per tenere in fresco gli alimenti anche in estate. Può essere usata agilmente nel microonde e all’interno c’è spazio anche per le posate (incluse nella confezione). Un’idea carina anche da regalare all’amica o alla collega d’ufficio.

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