Svegliarsi bene

Svegliarsi la mattina è sempre difficile. La cosa più complicata è riuscire ad avere il coraggio di tirare via le coperte e alzarci, specie nelle giornate invernali, quando fuori il tempo è brutto e il rumore della pioggia ti invita a una giornata di ozio. Invece il lavoro e la famiglia chiamano e il tran tran ricomincia. Ci sono però dei piccoli trucchi per fare in modo che il risveglio sia meno traumatico. Te li mostriamo nella gallery.

I segreti per svegliarsi presto la mattina, di buon umore e senza traumi

  • 13 10 2015

Alzarsi dal letto la mattina è sempre un trauma. Ecco qualche consiglio per un risveglio meno spiacevole

La sveglia: quell’oggetto orribile che ogni giorno ormai da anni turba il nostro sonno, facendoci sobbalzare mentre siamo sprofondati beatamente tra le braccia di Morfeo. C’è ancora chi usa quella classica, in versione più o meno tecnologica, con il pulsante da premere per staccarla. Chi, invece, si affida al cellulare con suoni più o meno fastidiosi. Chi, ancora, opta per la radio sintonizzata su un canale di musica che si adatta ai nostri gusti.

Qualunque sia lo strumento, una cosa è certa: alzarsi la mattina è uno dei momenti più insopportabili dell’esistenza. Un vero e proprio trauma che giorno dopo giorno continuiamo a sopportare per sopravvivenza, escogitando sempre metodi nuovi per limitare i danni. Per molte persone, infatti, il tipo di risveglio è fondamentale nel determinare l’umore dell’intera giornata; svegliarsi bene vuol dire cominciare con il piede giusto, con almeno un sorriso sulle labbra e la grinta necessaria per le intemperie lavorative e personali.

Partendo dal presupposto che non esiste un modo per saltare giù dal letto senza quella sensazione di ingiustizia, abbiamo pensato di fare una lista di cose che potrebbero essere d’aiuto. Piccoli trucchi per dormire meglio e svegliarsi più soddisfatti.

Sfoglia la gallery per conoscerli e metterti alla prova.

Pensa alla salute

Sentirsi nervosi e irritabili di prima mattina è normale per alcune persone. In alcuni casi, però, queste sensazioni nascondono qualcosa di più profondo. Può darsi che sia qualcosa legato alla salute, all’esercizio fisico o all’alimentazione a disturbare il nostro sonno rendendoci meno riposati e reattivi al risveglio. Prova a seguire una dieta equilibrata, senza appesantirti la sera, a muoverti regolarmente e a controllare di non avere disturbi mentre dormi (come per esempio apnee notturne o bruxismo).

Un'amica di nome acqua

Il segreto per una vita salutare è bere molta acqua. Meglio se a digiuno. Per questo bisognerebbe berne un bicchiere al risveglio. Questo avrebbe un effetto benefico anche sulla vostra reattività alla sveglia. Prova a tenere dell’acqua sul comodino da poter bere appena aperti gli occhi. Meglio se fresca, per dare subito una sensazione di tonicità. In alternativa, per chi avesse un marito o fidanzato particolarmente amoroso, una soluzione potrebbe essere quella di chiedergli di portarvi il caffè a letto.

La sveglia strategica

Quando si tratta di uscire dalle coperte diventiamo tutti dei codardi in grado di trovare mille scuse pur di guadagnare cinque minuti di sonno. Per questo bisogna essere in grado di ammettere la propria debolezza e prendersi in giro escogitando metodi che ci costringano a reagire immediatamente alla sveglia. Un trucco potrebbe essere quello di lasciare il cellulare (o la sveglia) in un punto della stanza in cui è necessario alzarsi per disattivare il suono. In alternativa esistono applicazioni specifiche che costringono a fare degli esercizi o a rispondere a dei quesiti per consentire lo spegnimento.

Non bere caffè

È un consiglio banale, ma sempre efficace. Bere caffeina o alcol non aiuta a dormire bene e, di conseguenza, a svegliarsi di buon umore. Queste sostanze infatti richiedono al nostro fisico uno sforzo supplementare per poter essere smaltite, disturbando il nostro sonno. Meglio quindi evitare di assumerle la sera, quantomeno nei giorni feriali.

Il risveglio della natura

I sali aromatici hanno origini antiche. Sono stati utilizzati per secoli con lo scopo di risvegliare le persone e possono rivelarsi utili ancora oggi. Basta scegliere una fragranza che non disgusti. Prova a tenerne un barattolo vicino al letto e ad annusarlo non appena sveglia. Puoi provare anche con degli olii essenziali. I più indicati sarebbero fiori d’arancio, menta o pompelmo: delicati ma decisi. Per un risveglio sensoriale prima che fisico.

Lascia uno spiraglio

Molte persone hanno bisogno del buio pesto per riuscire a dormire. Una ricerca del National Institute of General Medical Sciences ha dimostrato che con la luce ci si sveglia più facilmente. E fin qui niente di strano. Questo dato però può essere sfruttato a tuo favore lasciando un piccolo spiraglio quando la sera chiudi le tapparelle. In questo modo la luce inizierà a entrare gradualmente nella stanza mandando il segnale al tuo corpo che il momento di alzarsi si avvicina.

Risveglio senza sveglia

Se il tuo problema non è il tipo di risveglio, ma la sveglia vera e propria, puoi provare a sincronizzare il tuo corpo per fare a meno dell’aggeggio dal suono infernale. Il processo fisiologico che determina sonno e veglia è quello circadiano, un ciclo che, negli esseri umani, si adatta alle 24 ore del giorno, e  che può essere impostato allenandosi a svegliarsi sempre alla  stessa ora. Per fare in modo che l’organismo si imposti a questo tipo di risveglio è necessario alzarsi presto anche il fine settimana, almeno per i primi tempi. Solo grazie alla routine la nostra mente riuscirà a programmarsi e a funzionare da sola senza l’ausilio della sveglia.

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