Scegliere un titolo accattivante

In Italia sono circa 200 milioni gli utenti iscritti a YouTube, la più grande piattaforma di videosharing del mondo. Un colosso che vanta nel complesso circa un miliardo di utenti unici mensili e oltre 300 ore di video caricate in un minuto. In un oceano così popolato non è semplice mettersi in mostra. Per farlo, però, bastano delle piccole accortezze. A cominciare dal titolo da dare al contenuto: deve essere accattivante e corrispondere a verità. Non basta utilizzare le parole chiave più ricercate, ma non dimenticatevi di farlo!

I trucchi per imparare a usare (meglio) YouTube

  • 16 03 2015

Vi piacerebbe aprire un canale YouTube per condividere contenuti, consigli e video personali? O, semplicemente, vi piacerebbe riuscire a usare tutte le potenzialità della piattaforma video più famosa del mondo? Ecco i trucchi da conoscere

 

Usare una descrizione completa

Spesso sottovalutata, la descrizione di ciò che è contenuto nel video è molto importante perché aiuta gli utenti a selezionare il materiale che più corrisponde alle proprie esigenze. Anche qui vanno inserite le parole chiave per spiegare bene a cosa serve il video.

Inserire collegamenti a pagine web

Nella descrizione, se possibile, inserite i collegamenti a eventuali pagine web personali. È consigliabile inserire anche le fonti utilizzate per realizzare il video. Questo vale soprattutto quando si caricano contenuti accompagnati da musica. Spesso chi guarda un video potrebbe chiedersi di chi è la canzone in sottofondo, se siete già in grado di dare risposta renderete un servizio in più.

L'importanza delle miniature

Al termine del caricamento YouTube chiederà di scegliere tra quattro frame che possano essere rappresentativi del video. Utilizzare una buona miniatura, chiara e immediatamente riconoscibile aiuterà l’utente a scegliere più velocemente il vostro video. Un’istantanea efficace è utile anche per il posizionamento a lungo termine sulla piattaforma.

È sempre possibile una post-produzione

Non tutti sanno che, una volta caricato il video, è possibile inserire degli “effetti speciali”. Si possono, per esempio, inserire testi e anche dei link nel video. Per farlo basta andare alla “gestione video” e da qui cliccare su “annotazioni”. Questi effetti sono molto utili per attirare l’attenzione del visitatore e trattenerlo il più a lungo possibile, ma se eccessive possono disturbare la visione del video e allontanare l’utente.

Usare filtri e cambiare lingua

Se il vostro obiettivo non è diventare degli YouTubers, ma rimanere semplici utenti, ci sono altri piccoli trucchi che possono esservi utili per godere appieno della piattaforma di videosharing. Per limitare e approfondire la ricerca, per esempio, è possibile gestire i filtri. Basta inserire le parole chiave e dopo il primo risultato scegliere data, tipo di video, durata e altre caratteristiche. È anche possibile modificare la lingua o la provenienza dei contenuti modificando il Paese. Quasto passaggio permetterà di trovare delle chicche che diversamente sarebbe stato difficile scovare.

Incorporare video

Per inserire un video di YouTube nel proprio sito o blog, basta cliccare su “Codice da incorporare” e copiare e incollare la stringa che compare. È possibile anche modificare la dimensione della finestra. Per farlo è sufficiente inserire le dimensioni prescelte direttamente nel codice.

Scegliere minutaggio

Quante volte capita di vedere un video di cui, però, ci interessa solo una minima parte. Anche in questo caso c’è una soluzione: se si vuole condividere solo la parte desiderata basta bloccare la riproduzione nel punto desiderato e cliccare con il tasto destro del mouse. A questo punto si deve selezionare il comando “Copia URL in corrispondenza del minuto corrente” e il gioco è fatto. Si può ottenere una selezione massima di un minuto.

La funzione Leanback

Non solo computer. I video di YouTube sono ormai fruibili su più dispositivi. La televisione come siamo abituati a conoscerla rischia sempre più di scomparire. Già da cinque anni, infatti, il sito ha lanciato la funzione Leanback, che consente di guardare i contenuti a tutto schermo e su smart tv, tablet e laptop. In questo caso lo smartphone si trasforma in un telecomando con il quale cercare le clip da vedere.

Modificare velocità di riproduzione

Fino a oggi per riprodurre i video era necessario scaricare Flash di Adobe. Da qualche mese a questa parte, però, YouTube dà la possibilità di usare il player Html5 che consente di gestire la velocità di riproduzione, per ammirare meglio alcuni passaggi o per rallentare e vivere in slow motion alcune scene.

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