Cereali alternativi alla pasta

Per i bambini è davvero importante che il pasto sia il più divertente possibile. In questo modo, non solo il bambino avrà più voglia di stare seduto a tavola con tutta la famiglia (evitando capricci e analoghe fonti di tensione) ma svilupperà anche un rapporto positivo con il cibo e la sua valenza di condivisione-sperimentazione.

Uno dei piatti più rapidi (e anche più apprezzati) per il menu dei piccoli, è la classica pastasciutta. C'è da dire che i bimbi, spesso, riguardo ai possibili condimenti sono piuttosto monotoni: le varianti di pasta più apprezzate sono quella con olio e grana (in bianco), al pesto e al pomodoro. La pasta è un alimento molto salutare e perfetto per fornire al bambino l'energia di cui ha bisogno per affrontare la giornata scolastica e lo sport.

Ma perché non provare a uscire dal seminato, sperimentando anche cereali diversi dal grano duro? I piccoli di casa apprezzeranno la novità e faranno anche il pieno di nutrienti preziosi per la loro crescita.

Alimentazione bambini: non solo pasta, scopri i cereali alternativi

Variare la dieta è importante, combatte la noia ed è salutare. Ogni tanto, prova a sostituire la solita pasta con altri sfiziosi cereali

 

Pasta di kamut

Il kamut, proteico e gustoso

Una piatto di penne di kamut? Perché no! Partiamo dal sapore, fondamentale per i bambini: il gusto di questa tipologia di pasta alternativa, è molto ricco e si sposa perfettamente anche con la variante amata dai piccoli, ovvero quella a base di olio e grana (o parmigiano).

Alternare la pasta di grano duro a un cereale come il kamut significa fornire al bambino più proteine e anche minerali differenti. Il kamut è un cereale molto completo dal punto di vista tradizionale e più proteico rispetto al grano duro. Per quanto riguarda l’apporto di minerali, con il consumo di kamut si introducono buone quantità di selenio, fosforo, potassio, vitamine del gruppo B.

Quest’ultime sono preziose sia per il buon funzionamento del metabolismo (trasformazione dei carboidrati in energia di pronto utilizzo) sia per il benessere del sistema nervoso.

Spaghetti di riso, divertenti da mangiare

L’asiatico che piace ai bambini

Spesso sulla cucina etnica, i più refrattari e prevenuti sono propri nonni e genitori. Invece, i bambini di solito apprezzano le novità e sono i migliori sperimentatori di ricette alternative. Il segreto è non influenzarli nella scelta del menu, così come nel gusto ma lasciarli il più possibile liberi di assaggiare tanti sapori differenti, godendosi pietanze dai colori esotici e dai profumi inaspettati.

Per quanto riguarda i primi piatti, quindi, una buona soluzione è infilare nel menu settimane anche gli spaghetti in stile asiatico: di riso, per esempio. Il loro colore è più chiaro rispetto al grano duro e richiedono anche una cottura diversa. Ma il bello, per i più piccoli, è poterli mangiare con le bacchette di legno.

Quindi, lasciateli fare e, anche se sporcano la cucina nei primi tentativi da bacchetta, poco importa. In men che non si dica saranno abilissimi e molto divertiti, nonché già pronti a viaggiare su e giù per il mondo…

Uno dei maggiori pregi del riso, a livello nutrizionale, è la sua elevata digeribilità. Inoltre, non dimentichiamo che questo primo piatto è adatto anche ai bimbi affetti da celiachia (in tal caso, però, è sempre bene controllare sulla confezione l’assenza di eventuali contaminazioni da glutine).

Farro colorato

Piatti freschi e saporiti

Il farro è un cereale molto versatile e simile, nella sua resa finale, al riso al dente. Introdurlo nella dieta dei bambini è importante poiché si tratta di una fonte di fibre e di un tipo di cereale piuttosto “pulito”. Il farro, infatti, è particolarmente resistente sia alle intemperie sia alle visite di insetti e parassiti, perciò non necessita in coltivazione di trattamenti particolari (antiparassitari che poi restano sul rivestimento del chicco).

I bambini apprezzano in particolar modo le insalate di farro multicolor, fresche ed estive: pomodorini, mozzarelle, dadini di prosciutto, pesto…il farro è un vero e proprio passepartout per pranzi e cene di famiglia.

Evviva il grano saraceno

Un’alternativa perfetta senza glutine

Il grano saraceno, di cui sono fatti i pizzoccheri (che, però, contengono anche semola di grano duro) non è proprio un cereale ma una sorta di particolare seme, adatto anche ai bimbi affetti da celiachia.

Con la farina di grano saraceno si possono preparare squisite tagliatelle o gnocchi molto rustici e saporiti. Da condire con patate tagliate a pezzettini o sugo di pomodoro o, ancora, ragù, Le proprietà nutrizionali del grano saraceno sono particolarmente interessanti: ricchissimo di minerali (tra cui spiccano potassio e magnesio), è anche fonte di antiossidanti (flavonoidi) e fibre.

Perfetto se il bambino soffre di stitichezza, soprattutto se si accompagna a un sugo di verdure (anche passate, invisibili agli occhi dei piccoli detective…).

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