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Tra i vip esplode la mania del marsupio, ma: fa bene a mamma e bambino?

  • 25 05 2012

Sempre più vip portano i loro bebè nel marsupio ma: fa bene ai bambini? Lo abbiamo chiesto alla nostra esperta

MARSUPIO

Ad Hollywood esplode la marsupio mania. I vip portano ovunque i loro bebè nel marsupio: da Orlando Bloom a Beyoncè. Ma farà bene ai genitori ed ai bambini?   O forse, è meglio utilizzare la fascia porta-bebè? Lo abbiamo chiesto alla nostra esperta, la dottoressa Chiara Antonini, fisioterapista e mamma di tre, magnifiche, bambine.    

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La dottoressa Chiara Antonini, fisioterapista, ci ha spiegato che il marsupio è effettivamente un modo pratico di portare in giro i bambini, ma non è privo di controindicazioni né per il bambino né per il genitore. Sicuramente sarebbe più naturale portare i bebè in giro con la fascia porta-bebè.

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La fascia – spiega Chiara Antonini – è una specie di filosofia di vita. In Africa le mamme, per necessità, avvolgono i loro bambini in grandi fasce e se li portano in giro e vanno a lavorare e a fare ciò che devono. In realtà, loro lo fanno perché ne hanno bisogno ma soddisfano anche un’ esigenza profonda del bambino che è quella di essere portato, il più a lungo possibile, attaccato alla mamma.

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Nella fascia – continua la dottoressa Antonini – il bambino è avvolto nel calore della mamma, nel marsupio, invece, il bambino viene letteralmente “infilato” in un oggetto estraneo. Il neonato ha bisogno di sentirsi protetto e di avere questa sensazione di essere avvolto, ha bisogno di questa fascia che lo contiene: è un po’ come continuare a portarlo nella pancia.

Non solo – la dottoressa Antonini ci spiega che in più, rispetto ad un marsupio – la fascia fa meglio alla schiena del bambino e della mamma. I neonati non hanno le curve della schiena, stanno quasi arrotolati: con il marsupio si dà un sostegno alla schiena del neonato che non serve e non fa bene, perché è innaturale.

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Quando i bambini sono molto piccoli, il marsupio è molto più grande di loro, le gambine se ne vanno a penzoloni e questo – continua la dottoressa Antonini – non gli fa bene. Nella fascia porta bebè invece, si cerca di fare aderire bene la testa del femore e si favorisce una buona concentrazione dell’anca.

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Insomma, appena nati i bambini andrebbero portati nella fascia e comunque mai messi nel marsupio prima del terzo mese ma, non va sottovalutato – spiega la dottoressa Antonini – che la fascia è molo più comoda e leggera del marsupio e meno dannosa anche per la schiena del genitore. La fascia è molto più pratica anche per fare le faccende di casa, il bambino si sente avvolto e non hai la sensazione di sballotolarlo qua e là…

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